Zerbino di Natale Candy Christmas 60 cm

Quando la magia del Natale si unisce alla bellezza di un animo puro inizia la trasformazione.

Bonnie era una bambina amante dei dolci. Sua madre sosteneva che fosse nata con la farina tra le mani, tanto era l’appagamento che provava nel gustare le delizie di zucchero. “Cosa preparerai per Natale?” chiese la bambina a sua mamma mentre cucinava “Non so ancora a dir la verità. Hai qualche idea?” “Si! Mi piacerebbe addobbare l’albero con tanti bastoncini di zucchero” “Oh Bonnie! Lo sai cosa ha detto il dottore la scorsa settima! Non puoi toccare dolci per po’…Devi stare più attenta alla tua salute”. La bambina sapeva che la mamma aveva ragione ma non voleva rinunciare alla sua passione, così scrisse una lettera al suo eroe preferito: “Caro Babbo Natale, quest’anno mi è stato detto che per nessuna ragione posso mangiare i dolci. Io avevo immaginato tante candy canes disposte sull’albero da poter gustare in tutta la loro magnifica dolcezza. Puoi avverare lo stesso il mio desiderio? Grazie per tutto! Bonnie”. La bambina non sapeva come Santa Claus avrebbe risolto il suo problema ma si fidava ciecamente di lui, credeva nelle sue eccezionali qualità salvifiche. Il mattino della festa Bonnie si svegliò per prima e andò subito a sbirciare sotto l’albero di Natale: “Eccoti!” prese il regalo atteso e lo portò nella sua stanza dove, con molta dovizia, lo aprì. Prima ancora di vedere cosa ci fosse, agguantò la missiva di risposta e la lesse: “Cara Bonnie, ti ho spedito un dono molto speciale: è uno zerbino creato con sottili strati di glucosio inglobati nei suoi filamenti, per questo è chiamato Candy Christmas. Su di esso è stato dipinto l’albero dei tuoi sogni, pieno di tante candy canes. Quando sentirai il desiderio di mangiare desserts basterà posizionarti sulla scritta degli auguri “Merry Christmas and Happy New Year”, pensare ad un dolce e chiudere gli occhi; dopo pochi secondi il tuo appetito sarà ripagato. Passa un buon Natale! Con affetto, Santa”. Bonnie, che aveva da giorni ormai voglia di dolci, sperimentò subito il suo regalo: lo pose a terrà e ci salì sopra, come le era stato suggerito. In pochi secondi una forte gioia invase il suo cuore e la sua mente fu liberata da ogni forma di dipendenza che rendeva il suo animo schiavo. Qualche minuto dopo la bambina scese a fare colazione e alle parole della mamma: “Oggi è Natale…Puoi prendere i dolci che vuoi!” Bonnie, per la prima volta nella sua vita, rispose: “No, grazie. Sto bene così”. I vizi generano vincoli, l’amore libertà. Il Natale è la festa dell’evoluzione della sovranità del cuore.