Trenino di Natale North Pole is calling 433 cm

Il piccolo Angelo si aggrappò al davanzale per guardare giù. Era un po’ bassino e, pur sollevandosi sulla punta delle pantofoline rosse con il pompon, non riusciva a vedere interamente il marciapiedi. “È ora di andare a dormire”, lo chiamò la mamma. Il bambino lanciò un ultimo sguardo alla strada, tendendo l’orecchio in cerca di uno sbuffo di vapore. Proprio come nel cartone che aveva visto quella sera. 

E ad un tratto gli sembrò di sentirlo. Il rumore delle ruote, il fischio forte della locomotiva, il fascio di luce intensa attraverso le tende tirate. Era arrivato il treno che l'avrebbe condotto nel mondo più magico che potesse desiderare e, finalmente, sentiva anche il tintinnio di una campanella. Angelo aprì gli occhi al suono acuto della sveglia. Era stato tutto un sogno ma il rumore di una locomotiva fischiante, quello, lo sentiva davvero. 

Corse in salone. Intorno alla base dell’albero correvano dei binari neri ed ecco spuntare, sotto un ramo pendente, la locomotiva dorata del Santa’s Express. Angelo guardò incantato i due schiaccianoci in divisa rossa e verde che trainavano il vano passeggeri e si inginocchiò per sbirciarvi all’interno. Non fu abbastanza veloce, così dovette aspettare che il faro rosso spuntasse per un secondo giro. 

I genitori lo trovarono a pancia a terra mentre seguiva il viaggio del treno. “Da dove arriva?”, chiese Angelo pieno di entusiasmo. “Da molto lontano, dove possono arrivare solo Babbo Natale e i bambini che lo sognano nella notte della Vigilia”. 

Il trenino North Pole is calling corre lungo binari fatti di spirito natalizio che, non importa quale sia la stazione di partenza, conducono sempre alla meta desiderata. 

E non potrebbe essere altrimenti dal momento che è specificata anche sulla cabina rossa che protegge la locomotiva: Santa’s Village Express, scritto a lettere bianche maiuscolo. Il North Pole is calling è il treno che ci porta da Babbo Natale. 

La locomotiva è dorata, con ruote rosse a raggi oro, mentre la ciminiera è verde e argento. Porta dietro di sé un vano rosso pieno di carbone, misto a polvere di stelle nere, su cui è agganciata una scala bianca. Dalla fiancata un pupazzo di neve augura Merry Christmas. 

Sul vagone di traino il colonnello Holly e il capitano Candy Cane, l’uno in divisa verde e l’altra rossa, si assicurano che il treno non si fermi mai. Tra le fila dei soldati schiaccianoci hanno un compito molto importante: andare a raccogliere i sogni nascosti e le speranze future di tutti i bambini. E infatti hanno sul viso, tra i capelli riccioluti e la barba gonfia, un’espressione molto seria e concentrata. 

L’ultimo è il vagone passeggeri, verde con uno scompartimento sopraelevato rosso e le finestrelle dorate, e il tettuccio bianco per la neve che si è depositata alla partenza del treno dal Polo Nord. Al suo interno avrà sempre posto per tutti coloro che desiderano incontrare Santa Claus.