Utilizziamo i cookie per rendere migliore la tua esperienza di navigazione. Per rispettare la nuova direttiva sulla privacy, è necessario chiedere il tuo consenso per impostare i cookie. Per saperne di più.
La prima cosa che Pietro vide al risveglio fu uno scorcio di universo. Quella con le sfumature azzurre era la terra e dall’altro lato, brillantissima, riconobbe subito l’Orsa Maggiore. Gli era bastata una sola notte nella sua vecchia stanzetta per ritornare di nuovo il piccolo Pietro che conosceva a memoria i nomi delle costellazioni e da grande voleva guidare i treni come il papà.
Tornare a casa per Natale era sempre bello. La sua cameretta era rimasta come l’aveva lasciata, anche il piumone rosso con i bordi bianchi e i disegni di agrifoglio era lo stesso con cui la mamma decorava il suo letto durante le feste. Sapeva ora cosa lo attendeva: la colazione con una tazza di cioccolata calda e i pancake con la marmellata. E forse un biscottino di pan di zenzero. Poi gli ultimi preparativi per il pranzo, ascoltando il concerto di Natale alla televisione, in attesa di aprire i regali.
Entrando in salone percepì l’odore familiare di una candela alla cannella e sentì il tintinnio delle tazze. “Ben svegliato”, lo salutò la mamma, “Tra un po’ metto il pollo in forno, dovrà cuocere una quarantina di minuti. Io sto per uscire. Lo controlli tu?”. Precisa come sempre. Ma Pietro non la stava ascoltando. Guardava sotto l’albero un trenino che correva rapido sulle rotaie. Dalla locomotiva piccina rossa e verde Babbo Natale salutava allegro, trasportando il vano giallo con il carbone e altri due vagoni con disegnini natalizi. Scorreva veloce da un binario all’altro e a lui quasi sembrava di vedere del fumo uscire dalla locomotiva. Come quando era piccolo e divertiva a vederlo curvare in corsa quando cambiava la direzione dei binari. Il bambino che amava le stelle e scriveva a Babbo Natale di voler guidare i treni era ancora lì.
Il trenino che ci porta a casa per Natale
Il trenino Greetings Season è il più atteso durante le feste. Perché è quello che conduce dove il cuore desidera essere.
Dal finestrino della cabina verde di guida Babbo Natale saluta allegramente suonando una campanella. La locomotiva rossa e argentata sfreccia sui binari e sul fianco porta il nome della vettura, la stagione dei saluti. Sta trasportando un vagoncino giallo con il carbone, un carbone magico poiché estratto direttamente dalle miniere lapponi ed è fatto della stessa materia dei sogni.
Il vagone centrale, verde con il tetto argentato, è chiuso. Chi viaggia all’interno probabilmente starà sognando la scena sulla fiancata, Babbo Natale in volo verso un villaggio innevato. L’ultimo vagone è rosso e porta anch’esso un carico speciale, tanti auguri sinceri, come indicato dai rametti di agrifoglio su entrambe le fiancate.
Il trenino Greetings Season ha quasi raggiunto la prossima fermata: è dove noi lo attendiamo.
Materiale | PVC |
---|---|
Colore | Multicolor |
Lunghezza Totale | 180 cm |
Dimensioni Locomotiva | 10 x 3 x 4 cm |
Pezzi Totali | 9 |
Pezzi Trenino | 1 Locomotiva - 1 Vagone porta carbone - 1 Cambusa - 1 Vagone - 2 Binari Curvi - 2 Binari Dritti - 1 Binario incrociato cambia direzione |
Larghezza | 57 cm |
Profondità | 26 cm |
Altezza | 5 cm |
Alimentazione | Batteria |
Tipologia di Accensione | Leva On/Off (locomotiva) |
Tipologia di Batteria | 1 x AA Stilo (non inclusa) |