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“Manca qualcosa, ne sono certa…”. Ludovico alzò gli occhi sulla mamma che frugava rumorosamente tra gli scatoloni degli addobbi. “Le luci… le palline, i fiocchi sono questi…”, la sentiva borbottare, “No, non sono le decorazioni per la cucina. Ma dove sono le tovaglie e i tovaglioli ricamati? Oh eccoli qui… perché c’è solo una formina qui? Manca l’omino con la gonna…”. Il ragazzo, seduto al tavolo della cucina con un evidenziatore tra le mani, alzò gli occhi dal suo quaderno un po’ confuso. “Cos’è che manca?”, le domandò quasi spazientito. “Piatti e bicchieri sono qui, i portatovaglioli, la ghirlanda e i rami di agrifoglio per decorare la tavola, ma… ti ricordi la tazza rossa con i fiocchi di neve bianchi? Era la mia preferita… e non capisco, non c’è più”.
Ludovico la ricordava. Da bambino, sebbene lui avesse un bellissimo bicchiere da colazione con il viso di Babbo Natale, adorava la tazza della mamma, forse per il colore, forse per i disegnini dei fiocchi di neve, forse perché c’era scritto Let it Snow e a lui piaceva tanto quella canzoncina allegra che parlava della neve che scendeva. E così fingeva sempre di non ricordare quale fosse il suo posto a tavola e prendeva la sedia della mamma, anche se sulla sua tovaglietta c’erano scodelle di cereali o yogurt ai frutti rossi anziché le fette di crostata alla marmellata che invece toccavano a lui.
Con lo sguardo fisso davanti a sé iniziò a fischiettare il ritornello di Let it Snow. “Strano comunque”, disse alla mamma, “Mi sembra quasi di averla sotto gli occhi, come se l’avessi vista di recente. Ma mi dispiace, non riesco proprio a ricordare dove”. La mamma seguì lo sguardo del ragazzo. La tazza con la neve era proprio lì, accanto al forno, piena di cucchiaini e forchettine. Era sempre stata lì, per tutto l’anno e alla fine era diventata l’appoggio per i piccoli utensili da cucina. La svuotò e la sollevò per il manico, mentre Ludovico alzava di nuovo gli occhi dal suo quaderno. “Uh, l’hai trovata alla fine!”, esclamò tutto contento.
La tazza natalizia rossa con i cristallini di neve su cui fiocca la dolce leggerezza delle feste
“Let it Snow… Let it Snow… Let it Snow…”, perché a Natale, anche se il tempo è freddo, il fuocherello caldo di un camino è piacevole e scalda il cuore sapere che presto fioccheranno emozioni e dolcezza. Intanto, sulla tazza Let it Snow, la neve sta fioccando. È la più candida, la prima e più fresca della stagione natalizia, quella allegra che sussurra che finalmente possiamo cominciare a pensare alle feste. Sul rosso luminoso della tazza cadono tanti cristallini bianchi: alcuni sono stelline cristallizzate e ramificate, altri sono fiocchetti tondi, altre sono vere e proprie piccole stelle che nel cielo natalizio non mancano mai. E, tra la danza più candida che ci sia, il messaggio Let it Snow, a lettere spesse e tondeggianti, è un invito ad alzare gli occhi tra un sorso di cioccolata e l’altro… Santa Claus non tarderà ad arrivare.
Materiale | Ceramica |
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Colore | Rosso |
Larghezza | 12 cm |
Profondità | 8 cm |
Altezza | 12 cm |
Capacità | 340 ml |