Tappeto in ovatta Warmy 120 x 80 cm

“Ti piace, vero?”. La mamma accarezzò la testa della piccola Sarah quando, seduta in salone a giocare con un puzzle, interruppe il gioco e puntò lo sguardo meravigliato su un tappeto riccioluto e morbido, che ai suoi occhi sembrava una distesa innevata. Gattonò verso il tappeto, lo toccò con un dito e spalancò la bocca perché lo sentì caldo, anziché gelido come aveva sempre immaginato fosse la neve. “È un tappeto magico”, le disse la mamma, “È fatto con la neve caduta dal vestito di Babbo Natale e quello, sai, è caldissimo e sofficissimo. Proprio come il nostro tappeto”. La mamma lo stese in un angolo del salotto, ai piedi dell’albero già pieno di addobbi bianchi e d’avorio, spostò su due schiaccianoci alti in divisa argentata e un vaso con una stella bianca. “È l’angolo delle meraviglie, non trovi?”. 

“Buongiorno bimba, è la mattina di Nat…”, la mamma aprì la porta della cameretta di Sarah: la bambina non era nel suo letto. Vide, invece, un disegno sul comodino e sorrise non appena riconobbe la scena. Raggiunse il salotto immaginando cosa vi avrebbe trovato. Gli schiaccianoci e il vaso fiorito erano stati spostati. Sul tappeto, con il visino tra i morbidi riccioli bianchi, Sarah dormiva ancora profondamente. Il disegno, a cui aveva tanto lavorato la sera precedente, si intitolava ‘L’angolo delle meraviglie’. Il fondo del foglio era pieno di segni circolari ricalcati con il pastello a cera bianco. Dall’alto c’era della neve che fioccava e arrivava direttamente dalla slitta di Babbo Natale, mentre solcava il cielo tra le stelle. Sul tappeto dormiva una bimba con il pigiamino rosso e, accanto a lei, era rimasto uno spazio vuoto verso il quale puntava una freccia con su scritto, in maiuscolo, la parola REGALI. Quello sì che era un vero angolo delle meraviglie. 

I primi fiocchi della stagione natalizia scendono morbidi e silenziosi dal cielo e, delicatamente, si posano sulle spalle di Santa Claus, abbracciando il suo abito rosso. Il tappeto Warmy è quello stesso abbraccio, innevato ma caldo, una carezza candida e dolce. Il suo manto è soffice e vellutato, una distesa di fiocchetti bianchi: la stessa su cui Santa posa felice il suo sguardo nell’istante in cui realizza che a Natale, ormai, manca davvero poco.