Stella di Natale Pensee sur Amour 16 cm

La punta del pastello rosso si spezzò. Di nuovo. La piccola Luisa sospirò. Stava disegnando le stelle di Natale rosse nel vasetto sul tavolino basso accanto al divano. Aveva deciso di regalare il suo disegno alla mamma, oltretutto avrebbe anche provato a scrivere Buon Natale tutto da sola. Per il suo amorevole regalo aveva scelto il disegno di quel vasetto di fiori perché i loro petali lisci, di un rosso intensissimo, le ricordava l’abito di Babbo Natale. Ma erano già un paio d’ore che disegnava e, assorta nel suo lavoro, non si era accorta che la stanza intorno a lei si era animata.

Era il pomeriggio della Vigilia. In tv scorrevano film e cartoni dove la neve fioccava e a breve sarebbe cominciato un bel concerto di musica festosa che a lei piaceva tanto. Il papà stava ravvivando il fuoco nel caminetto, mentre la mamma e la sorella davano gli ultimi ritocchi ad un panettone. Lo avevano meravigliosamente decorato con dei sottili ghirigori di glassa rossa. Il visino di Luisa si illuminò e, ancora con il pastello rosso in mano, corse verso la cucina. “Posso disegnare anche con il pennello?”. “Perché non ci aiuti a mettere lo zucchero a velo quando la glassa si sarà asciugata?”, le propose invece gentilmente la mamma. Le labbra della piccina crollarono all’ingiù. 

E fu così, mentre nessuno la guardava, che Luisa sollevò delicatamente il panettone, rimasto ai piedi dell’albero, e trotterellò fino al tavolo dove c’erano ancora la scodellina con la ghiaccia e il pennellino. Si arrampicò sulla sedia e, con il pennellino in una mano e la scodellina nell’altra, si apprestò ad abbellire l’opera d’arte culinaria. Ma, mentre si chinava, piegò troppo il braccio e la ghiaccia si rovesciò per intero sul panettone disegnando scie tondeggianti lungo la superficie a forma di stella. “Oh no!”, esclamò Luisa con le guance avvampate. Riportò il panettone al suo posto, ma il rosso della ghiaccia era impossibile da non notare. Così prese il vasetto con le due stelle di Natale e lo mise davanti al dolce per coprirlo.

Il momento del dolce si avvicinava. La piccola era arrossita improvvisamente e nessuno capiva il perché. La mamma andò a prendere il panettone, lo mise al centro della tavola… ecco si era accorta del pasticcio, la sua espressione era cambiata, i suoi occhi cercavano quelli di Luisa. “Oh!”, esclamò la nonna, “Ma che bella decorazione! È una stella di Natale! Uguale a quella che Luisa ha disegnato per te!”.

Le stelle di Natale Pensee sur Amour si schiudono durante le feste e si accendono di tutti i pensieri più lieti. La loro corolla è fiorita di petali che si avvicendano gli uni agli altri, affusolati, con le punte lunghe e sottili, lisci e vellutati, una carezza come quella che tinge le gote di rossore, percorsi da sottili venature lievemente ombreggiate. 

Dal vasetto color terra i due fiori, come pensieri amorevoli, spuntano insieme alle foglie sottili e leggere un po’ arricciate, piene delle sfumature delle foglie illuminate dai raggi del sole e il pistillo è un ciuffetto verde dalle punte gialle.

Sono le preferite di Santa Claus, del medesimo colore del suo sorriso felice.