Set di 9 Pigne naturali Chateau de Fontainebleau 5 cm

Un punto qui, uno lì. I cappellini appuntiti di stoffa bianca erano carinissimi. Ora mancava solo un batuffolo rosso per naso. 

Dorotea amava le luci calde e dorate e ad ogni Natale trascorreva l’intero pomeriggio dell’8 dicembre ad avvolgere le lucciole intorno ad ogni ramo innevato. Un po’ lo faceva perché le piaceva guardare l’albero illuminato dalla finestra del salone quando attraversava il vialetto fino alla porta, un po’ perché le ricordava un’antica leggenda che aveva letto a scuola sulle origini degli alberi addobbati. E, insieme alle luci dorate, appendeva tra gli aghi sfere bianche lucide e trasparenti. 

Un giorno si ritrovò tra i rami una pigna. La vide subito, anche se era un po’ nascosta dai cumuletti di neve sui rami perché il colore un po’ rossiccio del legno spiccava subito contro il bianco. Si chiese da dove fosse arrivata e, notando che era l’unica, la tolse subito e la nascose in un cassetto. Ma poche ore dopo ne trovò un’altra e poi un’altra ancora, tutte nascoste nei ciuffi di rametti, sulla neve, fiorite e dello stesso colore caldo. “Non capisco… non capisco affatto”, borbottava. Finché, tendendo l’orecchio, colse sul fatto i figli con le mani piene di pigne che ridacchiavano. 

Tenendone una nel palmo, Dorotea ebbe un’idea. Con dei ritagli di stoffa bianca a fili dorati disegnò dei triangolini e li cucì in modo che diventassero cappellini appuntiti, che mise sulla cima delle pigne, e, sotto i cappellini, applicò le palline di ovatta rossa. “Che ve ne pare?”. “Sono dei piccoli elfi!”, la figlia li riconobbe subito. “Adesso metteteli pure tra i rami, dove preferite”.

Con le pigne raccolte tra gli alberi durante le lunghe passeggiate, gli elfetti di Santa Claus giocano e si divertono e, spesso, gli tendono qualche scherzo nascondendole nel suo sacco insieme ai regali. Le pigne Chateau de Fontainebleau, piccoli ricami lignei caduti dagli alberi più natalizi, hanno il colore della corteccia rossiccia degli abeti più giovani e freschi di montagna. Le loro scaglie lisce e legnose sono più scure sulle punte, si raccolgono in una corolla, ma sulla cima sbocciano e si aprono. Sono l’immagine del Natale che si trascorre insieme con un sorriso sul viso.