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I bambini notarono subito nonna Anna con una manciata di cucchiaini dorati tra le mani che li distribuiva intorno alla tavola. Poteva voler dire solo una cosa: si avvicinava il momento più atteso del pranzo, o meglio il più buono, il dolce. Elia e Astrid, i più vicini alla cucina, si affacciarono aspettandosi di vedere sul tavolo il vassoio abbondante pieno di struffoli, i tocchetti fritti avvolti nel miele decorati con gli zuccherini colorati e i canditi. “Cercate qualcosa?”, domandò loro la nonna. “No!”, risposero il coro tornando alla loro partita del Mercante in Fiera. La nonna aveva smesso di lasciarli riposare sul tavolo da quando aveva scoperto che i bambini si nascondevano sotto il tavolo e, uno tira l’altro, quasi quasi svuotavano il vassoio.
“Qualcuno vuole gli struffoli?”. Il richiamo tanto atteso riempì di nuovo la tavola e i bambini presero posto brandendo il cucchiaino pronti all’azione. “Ce ne sono per tutti non temete”, rise la nonna distribuendo i piattini. O almeno questo era quello che lei credeva visto che, dopo il primo giro del vassoio, non rimase che una manciata di struffoli dorati e profumatissimi. “Oh, guardate là!”, esclamò ad un tratto Carmine puntando il cucchiaino verso la finestra e sperando così di distrarre i più piccoli. Ma loro non ci cascarono. “Non fare il furbo. Dobbiamo dividere tra noi gli struffoli rimasti”, lo sgridò Paoletto agitando il cucchiaino. Tutti i bambini, allora, impugnarono la loro posata e la avvicinarono al piatto. “Pronti? Tre, due, uno…”. E iniziarono a colpire l’uno il cucchiaino dell’altro, facendo volare qualche tocchetto e macchiando di miele la tovaglia. Elisa, la più piccina del gruppo, che mai sarebbe arrivata fino al piatto al centro del tavolo, approfittò della confusione per stendersi sul tavolo e, tra le risate del resto della famiglia, iniziò a mangiare gli struffoli uno ad uno. “Hey!”, gridò Carmine. “Uh Babbo Natale!”, gridò la piccola, riuscendo a far girare tutti. E a raccogliere con il cucchiaino gli ultimi due struffoli rimasti.
I cucchiaini da dessert dorati che disegnano un ponte verso la dolcezza
I cucchiaini Diamante del Fabbricante sono i raggi del sole che, la mattina di Natale, sorgono ad illuminare la riunione di chi non si vede da tempo ed ora ha sorrisi da scambiarsi e storie da raccontare. Lisci e lucenti, specchio delle emozioni che si disegnano sul viso, hanno la base che si arrotonda e l’estremità sulla quale si imprime una dolce curva a goccia. Stanno per accogliere tutta la dolcezza delle feste.
Materiale | Acciaio Inox |
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Colore | Oro |
Plus | Lavabile in Lavastoviglie |
Contenuto set | 6 cucchiaini |
Larghezza posate | Cucchiaino: 3 cm |
Lunghezza posate | Cucchiaino: 13 cm |
Utilizzo | Per 6 persone |