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“Siamo pronti Generale!”. “Allora partiamo alla conquista dell’albero di Natale!”. “Non si gioca con gli schiaccianoc… non importa”. La mamma glielo aveva detto tante volte, ma Andrea e Valentina fingevano di non sentire oppure di dimenticare e, appena lei non guardava, raccoglievano tutti i soldatini in divisa colorata che c’erano in casa. E che non erano neanche pochi dal momento che la mamma adorava i soldatini di Natale e li collezionava sulla scorta delle memorie di bambina, quando anche lei li prendeva dalla base dell’albero e li portava in cameretta per giocare.
La battaglia che i bambini stavano conducendo con i fidati soldatini era una delle più importanti, poiché avrebbe condotto alla salvezza dell’omina di pan di zenzero con un rametto di agrifoglio sulla testolina tonda, imprigionata tra i ramoni grossi alla base dell’albero. Andrea aveva puntato subito il più grande degli schiaccianoci, quello alto quasi quanto lui accanto alla porta, ma, non riuscendo a spostarlo, aveva stabilito di lasciarlo lì di guardia. Il soldatino preferito di Valentina, invece, era il più piccino, ma con una sgargiante divisa bianca e i brillantini sul petto. Dalla cucina la mamma li sentiva vociare e sorrideva. “Dovrete interrompere la battaglia temo… la cena è pronta”.
Ma loro erano così presi che mangiarono in un lampo e poi corsero nuovamente in salone, talmente presi dalla loro missione che non si accorsero nemmeno che le luci erano spente. Finché, ormai prossimi all’albero, si accorsero di non riuscire più a distinguere i rami tra i quali era nascosta l’omina di pan di zenzero. “E ora?”. Andrea, il più grande e alto dei due, si guardò intorno e d’istinto afferrò dal tavolino più vicino due candele bianche, snelle e intrecciate. Ne tenne una per sé, davanti al viso del suo schiaccianoci, e ne passò un’altra alla sorellina. Tendendole davanti ai loro visi ecco che apparve il biscottino in gonnella. “Avanziamo!”. E alla luce delle candele continuarono il loro gioco.
Le candele natalizie bianche a spirale guida delle emozioni
Le Gemelle del Crepuscolo illuminano ciò che del Natale ci fa sorridere, ogni momento di gioia o di incontro, quell’istante che fa palpitare il cuore e che poi si trasforma in un bel ricordo. Le due candele gemelle, bianche e candide, si slanciano verso l’alto snelle e sottili. La loro lucentezza, al centro della candela, si curva a formare delle onde, quasi degli abbracci da cui nascono le fiammelle danzerine sulla cima. Che a loro volta abbracciano l’atmosfera e invitano a costruire momenti da ricordare.
Materiale | Cera |
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Colore | Bianco |
Larghezza | 4 cm |
Profondità | 4 cm |
Altezza Candele | 32 cm |