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Ivy sorpassò rapida l’albero addobbato con la borsa in spalla e il naso su una lista ancora da spuntare. Qualcosa catturò la sua attenzione e lei si fermò improvvisamente. Sull’albero le lucine dorate scintillavano anche se la stanza era inondata dal sole. Il calendario dell’avvento era al suo posto, bisognava aprire un’altra finestrella. Si guardò intorno, era tutto come al solito: la coccarda sulla finestra del balcone, lo Schiaccianoci con la divisa bianca glitterata di rosa nell’angolo, la scia di neve cremosa contro lo steccato ai piedi dell’albero. Ma… ecco cos’era! Mancavano le palline nella parte bassa dell’albero!
Stupita Ivy si guardò intorno, frugando con gli occhi gli angoli del salone e lo spazio vuoto sotto il tavolo, immaginando che il gatto potesse averle fatte rotolare di nuovo. Pensò ad uno scherzo di Giulio e guardò nelle calze appese al camino. Poi, inginocchiandosi per cercare meglio sotto il grande albero verde, posò la mano su una manciata soffice di neve e con le dita sfiorò la fresca superficie di una sfera. Le palline bianche erano fioccate dai rami bassi sulla neve.
Ivy aveva visto la neve solo una volta, da bambina, durante una gita con i genitori. Non se l’aspettavano che il cielo d’improvviso si chiudesse e la temperatura calasse così tanto. Poi i fiocchi avevano cominciato a scendere dal cielo silenziosi, uno alla volta. Era la prima neve della stagione, quella più leggera e delicata che, posandosi sul cappottino della bambina, quasi non lasciava un segno. Poi un fiocchetto si era caduto sul suo naso e lei aveva alzato gli occhi immaginando che arrivasse direttamente dalla slitta di Babbo Natale.
Che fossero cadute da sole o che fosse davvero uno scherzo di Giulio, ad Ivy non importava. Ricordava solo che quel giorno, tra la neve, non aveva sentito freddo, anzi. Il suo visino, nascosto tra il berretto bianco di lana e la sciarpa, era caldo perché il candido stupore di quella giornata le aveva colorato le guance e acceso gli occhi. Ed ora accadeva nuovamente.
Le palline di Natale candide di neve che ammantano l’animo di sorpresa
Il primo fiocco della stagione natalizia stupisce Santa Claus, quando gli si posa sul naso tondo, perché è come se gli stesse sussurrando che a Natale manca davvero poco.
Da quella neve lucida e leggera sono nate le sfere Nascita della Perla che, dei primi fiocchi che imbiancano le feste, portano la lucentezza e il candore della superficie. Custodiscono la sorpresa che, proprio come neve, fiocca all’improvviso. E riempie l’animo di gioia.
Materiale | PVC |
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Colore | Bianco |
Diametro | Ø 10 cm |
Effetto | Lucido |