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Susy era sempre stata molto freddolosa. Ai primi spifferi dell’inverno immediatamente riapriva i cassetti dove conservava cappelli di lana, sciarpe, guanti e cappotti pesanti, quasi tutti nelle varie sfumature del bianco, dell’avorio e dell’argento, e questo sin da bambina le era valso il soprannome ‘l’omina di neve’. Anche i pupazzi di neve infatti le piacevano e con il papà ne creava sempre uno piccino con la neve spray. Lei si divertiva a far rotolare le sfere sul pavimento perché diventassero tonde e compatte, poi gli donava la bocca di bottoncini e il nasino a carota.
Il riflesso del suo viso in una pallina bianca lucida, con un cappello avorio sulla testa e una sciarpa arancione, le aveva fatto tornare in mente quei giochi di una volta con il papà. “Gaia!”, chiamò e la bambina la raggiunse di corsa, “Ti va di fare un pupazzo di neve?”. La bambina la guardò stupita, poi lanciò un’occhiata speranzosa alla finestra dalla quale però entravano i raggi del sole. La mamma le sorrise mostrandole le sfere bianche.
Mamma e figlia si sedettero ai piedi dell’albero. Gaia sceglieva le palline e le passava a Susy che intanto studiava la forma dei rami dell’albero. “Appendile qui, dobbiamo fare un cerchio”. La bambina seguì il dito della mamma fin dove riuscì ad appendere sollevandosi sulla punta dei piedi, poi riempì il cerchio con le palline glitterate. Susy disegnò un altro cerchietto di palline lucide verso la cima e riempì anche quello. Poi sollevò la bambina perché posasse sulla cima un cappello nero come puntale. “Manca qualcosa?”, chiese Susy notando che la figlia le lanciava una lunga occhiata. La bambina si aggrappò ad un lembo della sciarpa arancione e la sfilò. Insieme la avvolsero all’albero come fosse un morbido festone. “Come lo chiamiamo il nostro nuovo amico?”.
Le palline di Natale di diverse intensità di bianco che ricordano la bellezza dei giorni di festa
C’è una quieta dolcezza nei giorni di festa trascorsi a cercare un fiocco di neve che cade dalle nubi bianche, a ricordare un gioco da bambini e a condividere un’idea di festa. È nella vita di tutti i giorni che le piccole gioie del Natale diffondono ancora di più la loro magia.
Le sfere Everyday Life sono la magica nevicata che rende speciale un giorno come un altro. Alcune sfere sono lucide, perché subito accendono l’immaginazione di un amico di Santa Claus, altre opache come l’idea di festa che si è appena realizzata, mentre altre ancora sono luccicanti, di un sogno che fioccherà alla mente molto presto. E che Santa esaudirà alle prime luci della mattina più speciale di sempre.
Materiale | PVC |
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Colore | Bianco |
Diametro | Ø 10 cm |
Effetto | Lucido-Opaco-Glitterato |