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Anna appese all’albero una pallina rossa. Era una delle sue preferite perché, tutta coperta di perline e paillettes glitterate, le ricordava un bocciolo di una stella di natale che stava per schiudersi. Allungò la mano nella cesta sul tavolo accanto a lei e tastò le sfere una ad una, ma non sentiva più la liscia superficie delle perline, né quella un po’ ruvida delle paillettes glitterate. Strano… dov’erano finite le sue palline preferite?
Gaia guardò l’orologio, tamburellando con i piedi e attirandosi un’occhiataccia della sua vicina. Il treno sfrecciava veloce e la ragazza stava pian piano cominciando a riconoscere i profili dei tetti rossi della sua infanzia e le strade lungo le quali si era lanciata tante volte nelle corse in bicicletta. Tra poco avrebbe dovuto scorgere l’albero addobbato in piazza, eccolo! Accarezzò la sfera ruvida coperta di paillettes che aveva in borsa.
La piccola Alberta si stringeva al papà ad ogni curva. Le piaceva andare in bici, anche se a pedalare alla fine era sempre lui, e le piaceva soprattutto andare in bici a casa della nonna perché, lungo la strada, durante la festa, la piccola pasticceria all’angolo preparava i biscottini di pan di zenzero e il profumo caldo e speziato riempiva quel tratto di strada. “Papà attento”, lo rimproverò la bambina, “Così fai cadere la pallina nel cestello”. Lui rallentò. “Hai ragione… mi ha distratto il profumo”.
Gaia, Rolando con la piccola Alberta e Lorenzo si ritrovarono fuori alla porta di casa della mamma. “Lori che hai in quel cesto?”, domandò la sorella. “Oh un po’ di tutto… panettone, frutta secca, cioccolata, le cose che si mangiano a Natale…”. “Zio dovevi portare la pallina!”. Lui sorrise. “Scherzetto!”. E mostrò il profilo della sfera glitterata di rosso con le perline nascosto tra la carta velina. Alberta bussò. E i quattro, mostrandole le palline, sorrisero. Le avevano prese il Natale precedente, senza che lei se ne accorgesse. Perché, al Natale che sarebbe arrivato, quelle sfere potessero riunirli tutti ancora una volta.
La pallina natalizia ammantata di perline e paillettes color del Natale che unisce
La sfera Perle di Oriente è il bocciolo di una stella di natale che fiorisce e riluce non appena sul volto di un amico di Santa Claus nasce un sorriso che viene dal cuore. È interamente abbracciata da paillettes rosse, scintillanti del primo sole della mattina di Natale, e percorsa da una spirale di perline di rugiada mattutina che tutti quei sorrisi li accolgono e dei quali a loro volta risplendono.
Materiale | Polistirolo |
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Colore | Rosso |
Diametro | Ø 9 cm |
Effetto | Glitter |