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Gioia, abbracciata al suo orsetto, osservava rapita la scena che si svolgeva sotto i suoi occhi. Tutta la famiglia si stava scambiando dei pacchi, grandi e piccoli, avvolti da carte lucide e colorate o decorate con dei visi di renne e omini di neve. La piccola era stata la prima a ricevere il suo dono: un bellissimo sacco di colore scuro chiuso con un grande fiocco. La mamma le aveva mostrato dove afferrare il fiocco e come tirare perché il dono schiudesse la sorpresa che l’attendeva: un carillon con teneri cavallini dalle briglie dorate, che lei aveva ruotato per sentirlo suonare, una volta, un’altra volta ancora, perché quella musica dolcissima le ispirava sogni dolci.
Con il carillon accanto la bambina seguiva lo scambio dei doni. La mamma aveva indossato una morbida sciarpa bianca e, così avvolta da quella che sembrava proprio una pennellata di neve, i suoi ricci bruni risaltavano ancora di più. Il cuginetto stava giocando con uno slittino di legno. “Ti insegno ad andarci, è divertentissimo!”, gridava al fratello più piccolo. Ruotò ancora la base del carillon e Jingle Bells fece voltare a tutti la testa verso di lei. Non capitava spesso che la famiglia si riunisse al completo, solo durante le feste. E tutta la mattina di Natale era una mattina di giochi. La mamma non si arrabbiava neanche se giocavano in casa e, anzi, lei aveva vinto una partita a canestro tirando a segno una pallina dell’albero ricoperta da paillettes nere e fili dorati con un bel fiocco. Era la sua preferita: con quel bel fiocco le ricordava proprio uno dei pacchi regalo sotto l’albero.
Anche il nonno si era svegliato e ora stava abbracciando il papà. Sì, decisamente lo scambio dei doni metteva tutti di buonumore e, nella sua fantasia di bambina, era come svegliarsi e trovare la cioccolata calda sul comodino o come trascorrere i pomeriggi sul divano a guardare i cartoni o in giro per i negozi illuminati dalle lucine. Anche lei voleva regalare un po’ di quel buonumore. Scese dal divano e sfilò la pallina nera brillantinata. La mise sulle gambe della mamma, poi la guardò con gli occhioni lucidi e le prese la mano come a volerle dire di tirare il fiocco.
La pallina natalizia nera glitterata con fili dorati custode dei doni del cuore
Il Natale riempie il cuore di emozioni calde che si cristallizzano nel tempo e si custodiscono finché, nuovamente, un altro anno ancora, Santa Claus, nella notte di Natale, torna con il suo sacco carico di doni.
La sfera Nuit en Seine è la notte magica di Natale in cui un desiderio si compie. È avvolta da pepite di cielo notturno nel quale corrono le comete che raccolgono i desideri e lasciano sottilissime scie dorate, testimoni del loro passaggio. La chiude, proprio quale un dono, un fiocchetto nero con le ali da farfalla tondeggianti pronta a spiccare il volo. E a diffondere la quieta sorpresa del Natale, che, intanto è già arrivato.
Materiale | Polistirolo |
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Colore | Nero |
Diametro | Ø 9 cm |
Effetto | Glitter |