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“Non so più cosa disegnare!”. Il brontolio insoddisfatto di Gabriele mise in moto anche lo scontento degli altri bambini. Nonna Rosa, che aveva appena legato un fiocco dorato all’albero, si voltò incuriosita. Il piccolo Nino dormiva ancora sul divano abbracciato ad un grande orso con la pelliccia color nocciola, Marilena e Cristina stavano guardando un cartone, mentre Gabriele aveva tirato fuori dallo zainetto i pastelli a cera. “Ci annoiamo!”, esclamarono ad un tratto le bambine, “L’abbiamo già visto questo cartone!”. La nonna lanciò un’occhiata al cesto di palline sul tavolo accanto a lei. “Allora perché non mi aiutate ad addobbare?”.
Gabriele, Marilena e Cristina si lanciarono contro la nonna e la abbracciarono, poi si voltarono contemporaneamente verso la cesta scontrandosi tra loro e sottraendosi a vicenda le palline. “Nonna che colore mettiamo?”, chiese Cristina. “A me piacciono le palline dorate, come il fiocco, ma voi potete scegliere quelle che volete”. E iniziò a raccontare loro un episodio della sua infanzia: “Quando ero piccola decoravamo l’albero con quello che creavamo in casa, come i fiocchi cuciti dalla mia nonna, le candele, le pigne e le bacche che io e mio fratello raccoglievamo nel bosco. Io cercavo sempre qualcosa di speciale e un giorno un anziano signore mi regalò delle bellissime caramelle rosa e bianche scintillanti di zuccherini. Fu molto gentile, aveva una piccola bottega nella piazza e io, quando potevo, lo aiutavo a portare le buste della spesa. Aveva una grande barba bianca e i ricci e…”.
“Era Babbo Natale?”. Nonna e bambini si voltarono verso il piccolo Nino. Non si erano accorti si fosse svegliato e li avesse raggiunti davanti al cesto delle palline. Lo guardò per un poco, poi individuò quello che gli piaceva, una pallina di spirali luccicanti bianche e rosa di listarelle glitterate. La prese con tutte e due le mani e la appese. Poi ne cercò un’altra e appese anche quella. “Aiutiamolo!”, la nonna incoraggiò gli altri bambini.
Le palline di Natale glitterate bianche e rosa dolci come il Natale
Le sfere Carezza di Rosa sono il tocco tenero di chi lungamente ha pensato ad uno per qualcuno a cui vuol bene e infine lo posa sotto l’albero, ed è come se accarezzasse i sogni di chi quel dono lo aspetta, per ispirarne di ancora più dolci.
Le sfere sono avvolte da un abbraccio a spirale dei colori rosa e bianco intessuti di coriandolini luminosi, come di zuccherini caramellati e confettini sottilissimi. Nascono da una ricetta antica scritta dagli occhi affettuosi di un adulto che guarda un bambino scartare i regali e dallo sguardo illuminato di un piccino che aspetta un dolcetto, perché il Natale è una carezza lieve sull’animo di chi desidera un istante di felicità.
Materiale | Polistirolo |
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Colore | Rosa |
Diametro | Ø 9 cm |
Effetto | Glitter |