Set 4 Portatovaglioli Natalizi Golden Savior Reindeer 4 cm

“Non mi va!”. La piccola Imma chiuse la bocca con entrambe le mani, imperterrita nel suo rifiuto categorico di mangiare anche un solo pezzettino di frutta. C’entravano un po’, a dire il vero, anche i regali appena scartati che l’aspettavano sotto l’albero e quel bel puzzle che lei non vedeva proprio l’ora di comporre per svelarne il paesaggio natalizio. “Neanche un pezzetto?”. La bambina scosse la testa, finché le apparve sotto gli occhi una piccola renna dorata con le zampe fisse nell’impeto del salto. 

Imma stese in dito e accarezzò il musetto della piccola renna fissa sull’anello dorato del portatovaglioli. Il papà la teneva ferma per l’anello e piano piano la stava spostando lungo la tovaglia facendola correre tra i vari ostacoli, qualche posata rimasta lì, qualche pezzetto di pane mentre Emma, lanciatasi giù dalla sedia, la seguiva lungo il bordo del tavolo. La mamma ne approfittò per tentarla con un pezzettino di frutta che la bambina, distratta dalla renna dorata, mangiò senza fare storie. “Papà falla volare!”, chiese. Sempre tenendola per l’anello lui la sollevò verso l’alto, facendola correre sulla fiamma della candela al centro della tavola, poi intorno alla ghirlanda e, nel mentre che la bambina ebbe terminato la sua ciotolina di frutta, arrivò al viso e con il musetto battè un po’ sul suo nasino. Imma scoppiò a ridere. “Mamma la renna può volare in camera con me?”, domandò. Lei la osservò un po’ perplessa. “L’importante è che poi ritorni qui in cucina così che possa mangiare la frutta anche lei!”. 

Le Golden Savior Reindeer saltellano tra i sogni e tra le emozioni ed è così che arrivano a quell’istante magico in cui il cuore realizza che è finalmente giunto il momento di festeggiare e condividere tutto ciò che di buono sta per arrivare. Le giovani renne hanno il mantello del colore di un’aurora boreale intessuta di raggi solari e il mantello percorso di venature sottili. Il collo sinuoso punta verso l’alto, con il musotto sottile adorno di palchi di corna ramificate, mentre le zampe slanciate si congiungono nell’impeto di un salto. Puntano esattamente verso di noi.