Set 3 Utensili da Cucina Torta di Mihut

Bianca si era svegliata curiosamente presto quella mattina di Natale. Il sonno sembrava improvvisamente svanito, come fiocchetti di neve rapidamente sciolti ai primi raggi del sole, e alla fine non era proprio riuscita a rimanere sotto le coperte. Si ritrovò a camminare nel corridoio, ancora buio e silenzioso, guidata dalle ombre sul muro dei giochi delle lucine sull’albero. Raggiunse la cucina, un po’ più illuminata perché tra le tende aperte già cominciava a filtrare l’alba. 

Quando era bambina, ad ogni mattina di Natale, al risveglio trovava sul suo comodino un bicchiere di latte caldo con la cannella e un biscottino decorato. Ogni anno una forma diversa, un alberello, un pupazzo di neve, un omino, ma sempre decorato con tanti bei colori dolci. Sapeva dove la mamma teneva le formine e la spatola bianca decorata con gli alberelli addobbati. Iniziò ad impastare rapidamente acqua e farina, aggiunse un po’ di vaniglia, stese sul tavolo l’impasto freddo e profumato e iniziò a giocare con le formine. Anche da bambina i suoi biscotti si distinguevano subito rispetto a quelli della mamma perché non riusciva ad appiattire l’impasto e in forno si gonfiavano troppo perdendo un po’ la forma. Ma erano comunque deliziosi. 

Raccolse con la spatola le forme ben cotte di un abete, un omino e un pupazzo di neve e, appena si furono raffreddati, li decorò con un pennellino, intingendo nelle ciotoline di ghiaccia rossa, verde, gialla e celeste e si lasciò prendere la mano a tal punto che disegnò gli occhietti e il sorrisino anche all’alberello. Scoppiò a ridere: erano proprio carini. Li mise ciascuno in un piattino e silenziosamente li posò sui comodini dei genitori e della sorellina. Cosa c’era di meglio che cominciare la mattina di Natale con un pizzico di dolcezza? 

È Santa Claus che ci insegna come ogni mattina, soprattutto durante le feste, debba cominciare con il più dolce dei sorrisi, dono da condividere con qualcuno a cui si vuol bene. E un sorriso nasce subito spontaneo quando sono stati all’opera gli utensili da cucina Torta di Mihut, dai quali non possono che nascere delizie fragranti a forma di Natale. Le tre formine per biscotti sono l’una un alberello verde scuro dai contorni tondeggianti, l’altra un omino di pan di zenzero rosso con la testolina tonda, l’altra ancora un pupazzo di neve panciuto con il cilindro. E, ad accompagnarli tra il forno e un bel piatto da portata c’è una spatolina bianca decorata da due alberelli addobbati con festoni di lucine, su cui nevicano fiocchetti colorati. È la magia biscottata che si compie nell'impasto aromatizzato, al caldo di un bel forno acceso, e si diffonde nell’aria colorata e profumata.