Set 3 Utensili da Cucina Nascita del Fiocco di Neve

La piccola Gianna aveva visto accumularsi sotto l’albero, giorno dopo giorno, sempre più regali tutti colorati e con delle belle ghirlande ricciolute. Tanti erano per lei e per la sorella maggiore, gli altri per i cuginetti, per la mamma e il papà, i nonni e i tanti amici che sarebbero passati a trovarli durante le feste. Per giorni sua sorella Alicia aveva impacchettato piccoli pensieri per le amiche di scuola, e Gianna era sicura ci fosse qualcosa anche lei, sebbene la sorella continuasse a negare. E, così, mentre guardava un cartone seduta sul divano, cominciò ad immaginarsi mentre, a sorpresa, donava ad Alicia una di quelle belle buste lucide con il fiocco. Ma cosa poteva regalarle, lei, che era solo una bambina? 

La mamma la trovò che frugava tra i suoi giocattoli in cameretta. “Questo non va bene”, diceva scartando un orsetto di peluche, “E nemmeno questo”, e mise via la casa delle bambole. “Non preoccuparti tesoro…”, le disse la mamma, “Sono sicura che ad Alicia farà piacere qualsiasi dono venga dal tuo cuoricino”. “Ma cosa?”, si lamentò la bambina, “Lei è grande, ha tutto quello che vuole, che posso regalarle io che le piace…”. Si interruppe e gli occhi le brillarono. “I biscotti di Natale!”. 

La mamma la aiutò ad arrampicarsi sulla sedia e ad impastare acqua, farina e cioccolato con una spatola rossa piena di disegnini natalizi. La aiutò a stendere l’impasto profumato, spiegandole come utilizzare il mattarello rosso, che la piccina brandiva da un lato e che stava utilizzando per colpire l’impasto come fosse un martello. “Si usa così, guarda…”, e lo fece rotolare avanti e indietro sull’impasto. “Ma… è divertente!”. Infine prese la formina di un fiocco di neve e la calcò bene sull’impasto, aiutandosi con la spatola a sollevare i biscottini. Alicia entrò in cucina attirata dal profumo, proprio mentre Gianna li stava decorando. “Biscotti!”, esclamò, poi notò l’espressione affranta della sorellina. “La sorpresa è rovinata!”. “Ma… erano un regalo per me!”. E un bel sorriso le si dipinse sul volto. 

Mettere le mani in pasta e creare il Natale dei propri sogni è un dono dolce che Santa Claus non manca mai di custodire per noi nel suo sacco, sin dalla Nascita del Fiocco di Neve. La formina è proprio il primo e più candido cristallo che scende all’inizio della stagione natalizia, pieno di punte dolcemente tondeggianti. La accompagnano una spatola di legno rossa su cui sono impressi, con un filo di neve, cappellini da Babbo Natale, calze e palle di neve, e un mattarello rosso con i manici di legno. È il bel Natale della dolcezza, della condivisione, di un dono squisito che nasce dal cuore: ed è la mano di ogni amico di Santa Claus, grande o piccino che sia, come il più bravo degli artisti, che imprime nell’impasto profumato tutto ciò che desidera.