Set 3 Rose rosse con glitter Trois Moments Heureux 8 cm

Una rosellina disegnata da una mano infantile sembrava indicare il punto prescelto di una mappa del tesoro. Astrid ruotò il foglio a destra e a sinistra, non riuscendo a riconoscere, in quei disegni tondeggianti dai mille colori, l’origine del percorso segnato sulla mappa. La rosellina, invece, sembrava avere un’aria familiare: un fiorellino dalle punte tonde al centro e una miriade di ali da farfalla piene di brillantini rossi che, nonostante il tempo passato, erano ancora luccicanti.

Astrid aveva trovato per caso il foglietto ripiegato in un addobbo a forma di busta per le lettere di Babbo Natale. E, anzi, era stata certa, per un attimo, che si trattasse proprio di una letterina di quando era bambina. L’albero! Corse in salone e percorse i rami con gli occhi. Ecco dove aveva visto una rosa molto simile a quella del suo disegno! Una era sul ramo più alto dell’albero, appesa tra due addobbi con la forma di cristalli di ghiaccio nei quali riverberava il rosso dei suoi brillantini. L’altra più in basso tra due lucine. “Cosa vorrà dire il disegno allora?”. “È la tua cameretta questa?”, le chiese la mamma lanciando un’occhiata alle sue spalle. Lo aveva capito dal disegno di un orsetto sorridente, un peluche che Astrid teneva sul letto accanto al cuscino.

Con l’aiuto della mamma riuscì a decifrare i suoi disegni e, seguendone il percorso, arrivò in giardino. “Lì una volta c’era un cespuglio di rose rosse”, ricordò la mamma. Astris spostò un po’ di terra morbida per un recente temporale e scovò una scatolina di metallo. All’interno trovò un altro fiore, un’altra rosellina rossa glitterata. “Ma sì, ora ricordo!”, quasi gridò la mamma facendola sussultare. “Le roselline erano tre, una per ogni membro della famiglia. Mettevi la tua tra i rami e raccontavi una cosa bella che ti era accaduta, poi volevi che io e papà facessimo lo stesso”.

La rosa, dalle mani di Astrid, trovò il suo posto sull’albero. “Ho riscoperto una tradizione dell’infanzia e trovo che sia una cosa molto dolce”. Guardò i genitori. “Ora tocca a voi”. 

Le roselline rosse dei momenti felici spuntano e orientano i loro petali nella direzione dei cuori che battono all’unisono nella notte più magica dell’anno. Il loro bocciolo è già un fiorellino, appena schiusosi per il calore di un animo felice, protetto da più corolle di petali dalle punte sempre più aperte. L’ultima corolla ha i petali completamente aperti, come una stella di Natale, e un po’ frastagliati. Le roselline Trois Moments Heureux brillano incessantemente dell’ardore con cui sempre si ricordano i momenti più felici delle feste, un sorriso che non si vede da tempo, donare anziché ricevere, condividere tutto ciò che è importante.