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Monia non intendeva lasciarsi scoraggiare dai pasticci in cucina degli ultimi anni. Sarebbe riuscita non solo a non bruciare i biscotti, ma anche a decorarli come si deve e con la glassa nei colori che piacevano a lei. Il problema doveva essere l’acqua, sì, esagerava sempre con l’acqua, la glassa rimaneva troppo liquida e alla fine si scioglieva sui suoi omini. Ma quella volta, ne era certa, non sarebbe successo.
La prima fase della sua laboriosa ricetta sembrava andata a buon fine, gli omini erano in teglia, fragranti e profumati e, per una volta, nemmeno tanto bruciacchiati. Monia aprì il pensile principale e dispose sulla tavola una fila di coppe trasparenti con decori e incisioni geometrici e floreali e il bordo dorato. Non badò al fatto che non fossero i bicchieri di tutti i giorni, e in effetti non ricordava ultimamente di aver bevuto sollevando tra le dita il piccolo cristallino di forma esagonale alla base. Ma li dispose comunque sul tavolo e riempì ciascuno di acqua, coloranti alimentari e un nuvola di zucchero a velo sulla quale tossì spargendola su tutti i bicchieri. La glassa, però, guardandola attraverso gli intarsi profondi del bicchiere, le sembrava piuttosto densa. Intinse il pennellino nel rosso per fare una prova e cercò di disegnare un papillon. “Ottimo!”, esclamò a fronte del risultato incoraggiante. E aggiunse un altro pizzico di zucchero a velo per rendere la glassa ancora più densa. Trascorse tutto il pomeriggio a dipingere biscottini, ad intingere prima un pennello, poi un altro e, senza rendersene conto, a far volare colore ovunque.
Finché sentì un’esclamazione di sorpresa levarsi dalla soglia della porta. “Mamma! Sì, scusami, mi sono colorata tutta la faccia e le mani, ma hai visto come sono venuti bene i decori sui biscottini?”. La mamma, in realtà, non stava guardando né i biscotti decorati, né il suo viso addobbato come un albero di Natale. Guardava i calici che aveva preparato in bella vista nel pensile per la tavola di Natale, ai quali di trasparente ormai era rimasta solo la base.
I bicchieri di Natale trasparenti ammantati di intarsi che invitano ad una festa da sogno
I Calici di Luna rilucono dei raggi argentati dell’astro che, dall’alto, guarda i visi degli amici di Santa Claus, pieni di emozioni, mentre aspettano che il profilo della slitta nella luce che illumina il cielo natalizio notturno. E quell’emozione, quella felicità condivisa, si è impressa sui calici, disegnando una costellazione di gocce e rosette e cristallizzandosi nell’esagono al centro del gambo. Calici Luna sono un pezzo di cielo stellato: quello appena attraversato da Santa Claus.
Materiale | Vetro |
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Colore | Trasparente |
Larghezza | 8 cm |
Profondità | 8 cm |
Altezza | 15 cm |
Capacità | 250 ml |