Set 16 Palline di Natale fucsia Hirtella 8 cm

Beatrice non riusciva a capire perché Teresina avesse messo il broncio. Avevano appena addobbato l’albero e la bambina si era divertita tantissimo ad appendere delle palline di diverse sfumature di rosa, il suo colore preferito. E poi il villaggio con la funivia e i bambini che giocavano sulla neve in salone, la ghirlanda con le bacche e le pigne, i bastoncini di zucchero appesi al camino, una tazza di cioccolata calda con un biscottino di pan di zenzero. Beatrice aveva anche posato sul suo comodino un alberello verde con i rami morbidi e tutti innevati, pensando che potesse farle piacere. E lei infatti si era lanciata ad abbracciarlo, starnutendo per i rametti corti che le avevano solleticato il nasino. 

“Sei triste perché non abbiamo ancora spedito la letterina a Babbo Natale?”. Beatrice era convinta di aver capito. “Non preoccuparti, la spediremo presto e poi lo sai che al Polo Nord arrivano subito”. La bambina scosse la testa. “È perché non abbiamo ancora messo lo Schiaccianoci sulla porta?”. Di nuovo lei scosse la testa. Beatrice era perplessa. La bambina allora scese dal divano, le prese la mano e la portò in camera sua, dove puntò il dito contro l’alberello innevato sul comodino. “È molto carino e…”. Poi finalmente collegò. 

La piccola si era fermata di botto, proprio quando la mamma aveva esclamato: “Abbiamo finito di addobbare, Natale è ufficialmente arrivato in questa casa!”. “Sei triste perché non abbiamo addobbato il tuo alberello?”. Lei annuì guardandosi le pantofoline a forma di pupazzo di neve. “Hai ragione. Allora facciamo così: puoi andare a prendere dall’albero in salone un po’ di palline, scegli quelle che ti piacciono di più e…”. Non riuscì a terminare la frase che la bambina schizzò via e ritornò dopo qualche minuto con le braccia piene di palline fucsia lucide, opache e rosa glitterate, che le stavano cadendo lungo il corridoio. Mentre usciva dalla sua cameretta Beatrice la sentì parlare tra sé e sé di elfi, slitte e regali posati sotto gli alberelli addobbati con le palline rosa. 

Tra le sfere Hirtella è sbocciato il Natale. Hanno il colore del sole che sorge la mattina di festa e le aspettative gioiose che si levano incontro alla slitta di Santa Claus. Sono lucide delle immaginazioni più leggere, velate e rosate per le emozioni talmente importanti da essere ancora inespresse, e accese e scintillanti come sanno essere i pensieri degli amici di Santa più piccini, che cercano una magica sorpresa in ogni piccola gioia quotidiana. Come sempre dovrebbe essere a Natale.