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Matilde sorrideva fingendo di non vedere il viso di Carlotta incollato alla sua vetrina, dove aveva appena esposto una fila di deliziosi cupcake appena sfornati, di tutti i colori del Natale, alcuni cosparsi di glassa, altri con gocce di cioccolato, altri con un fiocchetto di panna e una ciliegina rossa sopra. Conosceva bene la bambina, che abitava in un appartamento proprio sopra il negozio, e la sua passione per i dolci. Carlotta notò lo sguardo di Matilde e un po’ timidamente la salutò con la mano prima di scappare via. Nei giorni successivi continuò a tornare, da sola o in compagnia degli amichetti di scuola e tutte le volte fissava la vetrina con gli occhi sgranati. Una mattina Matilde volle sorprenderla offrendole un dolcetto, un cupcake in un grazioso pirottino celeste, cosparso di glassa bianca e confettini colorati. La bambina le rivolse un sorrisone. “Ho capito che ti piacciono”, scherzò Matilde. “Sì. Ma mi piace di più lui!”, e indicò, con grande stupore della donna, la statuetta dello Schiaccianoci in colori pastello con un cupcake sulla testa con cui aveva addobbato la vetrina per Natale. “Sembra delizioso!”. Con il dolcetto tra le mani la salutò e si incamminò. Dalla vetrina ad un tratto la vide fermarsi incerta e poi lasciare il cupcake tra le mani di un vecchietto che tutti i giorni veniva a sedersi su una delle panchine della piazza e rimaneva lì fino al tramonto.
Matilde riuscì a sbrigare gli ultimi ordini in tempo per il pranzo di Natale in famiglia. Rimaneva da fare un’ultima cosa: riempire una scatola di cartone con i dolci invenduti del giorno. E, mentre chiudeva la porta del negozio, dalle finestre superiori le arrivarono le urla di Carlotta: “Mamma è passato Babbo Natale! Mi ha portato lo Schiaccianoci con i cupcake!”. In vetrina il suo soldato non c’era più e una scatola di cupcake stava per essere recapitata a qualcuno che il giorno di Natale aveva bisogno di un po’ di dolcezza.
Lo Schiaccianoci ricoperto di glassa in colori pastello che addolcisce le feste
Lo Schiaccianoci Re del Popolo dei Cupcake è uno squisito concentrato di bontà, una gioia per gli occhi come per il cuore di chi lo accoglie in casa. Merito delle tinte pastello che si alternano nella sua uniforme. La giubba è glicine e sul petto squadrato si apre una composizione di sottili strisce di bianco, celeste e rosa che che si concentrano in direzione della vita del soldatino, stretta da un cinturone pastello con la fibbia a forma di fiore-biscottato con il pistillo e i petali disegnati con la glassa bianca. Il bianco è un colore che il Re del Popolo dei Cupcake apprezza molto, visto che gli decora i bordi delle spalline e dei polsini verdi, così come le mani della statuina che, chiuse a pugno, ricordano quasi due palline di neve. I pantaloni della divisa sono verdi, la stessa tinta di polsini e spalline, mentre il glicine ritorna negli stivali bordati di bianco.
Schiaccianoci in resina modellato e dipinto con cura
Il Re del Popolo dei Cupcake ha il viso tondo, direttamente incassato sul busto quadrato, gli occhi non molto grandi, dipinti a mano, e baffi e sopracciglia bianchi leggermente in rilievo sul viso. La bocca ha la classica forma rettangolare, è rossa e i denti sono a forma di corte strisce bianche. I capelli, sempre in resina, se da un lato richiamano le acconciature settecentesche, tutte boccoli, visti alle spalle invece sono un’abbondante spruzzata di panna montata. Ma l’elemento più gustoso di tutti è senza dubbio il cappello che lo Schiaccianoci indossa: un grande cupcake nel suo pirottino celeste, con la cupoletta ricoperta di glassa bianca e una ciliegina rossa in cima. È decisamente irresistibile.
Materiale | Resina |
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Colore | Marshmallow |
Larghezza | 10 cm |
Profondità | 7 cm |
Altezza | 28 cm |