Renna ospitale Zephyr 48 cm

Più si avvicinavano le feste e più il piccolo Domenico non stava nella pelle, soprattutto dopo aver scritto la letterina a Babbo Natale. La mamma trovava tenero il suo entusiasmo. “Perché non contiamo insieme i giorni che mancano all’arrivo di Babbo Natale?”, gli propose. Il bambino, con gli occhi incollati al televisore dove stava seguendo un cartone, le rivolse immediatamente la sua attenzione. 

Con dei sassolini bianchi la mamma disegnò delle caselle. Il recinto dove viveva Zephyr, la renna di casa in latta, vestita di verde, con gli scarponcini da Babbo Natale. La mise nella prima casella e la spolverò di zucchero a velo. “La prima nevicata di dicembre”. Il giorno successivo Domenico fece avanzare Zephyr di un’altra casella e le mise accanto un ramo di abete. “Per rendere più confortevole la sua casa”. Di giorno in giorno Domenico seguiva l’avanzare della renna verso la fine del recinto, dove la mamma aveva collocato una pallina a forma di slitta, e riempì pian piano tutte le caselle.

Finalmente arrivò all’ultima casella, la Vigilia di Natale. “Stanotte la slitta si metterà in volo”, gli spiegò la mamma. Ma quale sorpresa, la mattina del 25 dicembre, quando Domenico non vide più Zephyr. Guardò la mamma con lo sguardo corrucciato. “Ascolta”. All’improvviso udirono dei colpetti sordi, come se qualcuno stesse camminando sul tetto. “Credo che Zephyr sia andata a salutare le sue amiche. Tornerà presto. Intanto perché non guardi sotto l’albero?”.

Non c’è Polo Nord senza le renne. E lo stesso possiamo dire di una casa addobbata a festa. Zephyr, per quanto abituata ai climi freddi, si è adattata al tepore delle nostre case e ora ama indossare guanti e scarponcini rossi su cui, però, è rimasta una spolverata di nevischio. Il busto affusolato è verde a pois e al collo sventola una sciarpa rossa a strisce bianche con frange rigide. Zephyr ha il tipico muso lungo delle renne del Polo Nord, con il naso tondo marroncino chiaro e le corna ramificate tondeggianti tendenti al marrone scuro. Il suo collo è una molla, di colore marroncino chiaro, che solleva il muso. Tra le mani Zephyr stringe un pacco regalo giallo a pois bianchi con il fiocco rosso: contiene tutto il suo festoso spirito natalizio.