Ramo glitterato oro Cascade de Reves 110 cm

Domitilla nascose appena in tempo il biglietto d’auguri che stava scrivendo per la mamma. La sorellina era appena entrata in salone e, vedendola così concentrata, si era precipitata tra le sue braccia. “Cosa stai facendo?”. “Niente”, rispose lei evitando il suo sguardo, “È una sorpresa”. Nei quattro biglietti da scrivere, per mamma e papà e per i due gemellini, intendeva lasciare una dedica a sorpresa, magari un disegno o il verso di una poesia, che avrebbe acquisito un senso solo mettendo tutti e quattro i biglietti insieme. Un po’ come le cacce al tesoro che la mamma organizzava per lei da piccola e che lei, da grande, aveva cominciato ad organizzare per i fratellini. 

“Quest’anno sono stata brava, a Babbo Natale ho chiesto solo una cosa”, stava dicendo intanto la bambina, mentre giocherellava con le lunghe code glitterate d’oro che spuntavano da un ramo infilato nella chioma dell’abete addobbato. “E cosa?”. “Di imparare ad andare in bicicletta”, rispose lei a voce talmente bassa che Domitilla quasi non la udì. “Io invece vorrei andare sui pattini”, si inserì il fratellino raggiungendole. “E tu?”. Domitilla non ci aveva ancora pensato. I gemellini, intanto, avevano spostato l’attenzione sui genitori, sulla passione per il giardinaggio del papà e per la lana della mamma. “Allora, tu cosa desideri?”, la incalzarono. “A dire il vero non saprei…”. “Tutti desiderano qualcosa”, le spiegò allora la bambina, continuando a giocare con le code dell’addobbo, “Nel cielo della notte di Natale comunque ci sono un sacco di stelle cadenti che ascoltano i desideri anche se non li dici”. L’affermazione della bambina, mista alle lunghe code dorate del ramo sull’albero, le dettero finalmente l’idea che cercava. 

I quattro biglietti vicini, sulle copertine dei quali Domitilla aveva disegnato delle linee dorate, rivelarono una mappa di stelle comete. “Sono bellissime!”, gridò la sorellina. “E funzionano… perché adesso ce ne andiamo tutti insieme al parco con la bici e con i pattini e poi quando torniamo ci sono dei semi da piantare e dei gomitoli da srotolare…”. 

Cascade de Rêves è la mappa stellata che raccoglie i desideri custoditi nel cuore dei piccini, ma anche dei grandi che non dimenticano mai di gioire delle piccole cose. Un ramo sottile, marrone e un po’ nodoso, sorregge una cascata di lunghe code di cometa, sinuose e ondeggianti, che ricadono verso il basso. Sono fili indivisibili di emozioni che ci legano gli uni agli altri e disegnano un percorso luminoso da seguire insieme: alla meta ci attende qualcosa di meraviglioso.