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Il pupazzo di neve davanti all’albero faceva la sua figura. Era un grande intrattenitore. Con il microfono di Enrico tra le mani, e la sua eccellente interpretazione di Let it Snow, stava salvando lo spettacolino natalizio del bambino.
A casa di Enrico, dopo la cena della Vigilia, si stava tutti insieme. I genitori invitavano sempre la famiglia e tanti amici. Era un’occasione per rivedersi, per giocare a tombola e divertirsi. Anche perché di solito organizzavano una piccola competizione, come un karaoke o il gioco dei mimi, e in palio c’era un fettone di panettone e una tazza di cioccolata a colazione. Enrico era imbattibile naturalmente. Il bambino si sentiva molto sicuro di sé anche quest’anno. Era preparato. A scuola aveva imparato una bella poesia e, a detta della maestra, la sua interpretazione dello Schiaccianoci nella recita scolastica era stata ottima.
Gabriele, un caro amico del papà, simpatico studente di teatro, stava per annunciare il nuovo concorrente: il piccolo Enrico, con la sua poesia ‘Sorridi: è Natale!”. Ma per fortuna, appena in tempo, notò che qualcosa non andava. Nascosto dietro l’albero il bambino aveva perso il foglietto con la poesia. “E il prossimo ad esibirsi è… Berry!”. Tirò davanti all’albero il pupazzo di neve decorativo dall’ingresso e gli lasciò il microfono tra le mani. Raggiunse Enrico dietro l’albero e, mentre il bambino cercava il foglietto, lui intonò Let it Snow.
Enrico ricevette un mare di applausi, soprattutto quando con Berry danzò il Valzer dei Fiori dello Schiaccianoci e alla fine si inchinò al pupazzo di neve come fosse la sua ballerina. E così arrivò il momento di decretare il vincitore. Gabriele prese nuovamente la parola: “Un applauso signori per il più bravo showman natalizio… Berry! Volevo dire Enrico! Un applauso!”.
Il pupazzo di neve in maglioncino a pois dalle lunghe gambe sottili
Il pupazzo di neve Berry è morbido e paffuto: è a prova di abbraccio. Indossa un ampio maglioncino in tessuto, rosso a pois bianchi, e una sottile sciarpa rossa legata al collo con un lembo che gli ricade sulla pancia. Gli scarponcini, i guanti e il berretto ricordano un po’ la mise di Santa Claus, con la sola differenza del berretto che ha una fantasia a quadretti. Per quanto sia una creatura del freddo è evidente che Berry abbia un cuore caldo: non solo per gli indumenti che indossa, ma soprattutto per il dolce sorriso, sotto il suo naso a carota, che gli fa diventare rosse le guance.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Larghezza | 35 cm |
Profondità | 22 cm |
Altezza | 120 cm |