Pallina di Natale in vetro La Neve del Pasticciere 8 cm

Rosa sentiva i fratellini che ridacchiavano alle sue spalle. Si lanciò anche un’altra occhiata al golfino attraverso lo specchio all’ingresso, nel caso avessero deciso di appenderle di nuovo un cartello con le corna di renna e il naso rosso. Certo, lei aveva nascosto il loro biscotti, però loro le avevano riempito le pantofole con il viso di Babbo Natale di neve spray.

“Oggi è 8 dicembre”, ricordò la mamma, “Adesso addobberemo l'albero, insieme”, si soffermò con la voce sulla parola insieme, “E, non appena avremo posato l’ultima pallina, vi comporterete bene. Altrimenti lo dirò a Babbo Natale. Intesi?”. I due bambini annuirono subito. Poi la mamma si voltò Rosa. “Che ho fatto io?”, domandò lei arrossendo, mentre i bambini ridevano.

Finalmente l’albero fu addobbato e l’ultima pallina posata sancì la pace con una tazza di cioccolata calda. “Vi di fare una passeggiata?”, propose la mamma. I bambini si lanciarono fuori, seguiti da Rosa con il suo libro di poesia. Camminando, però, la ragazza si sentiva strana, come se qualcosa le si fosse posato sulle spalle. Poi, mentre si chinava per allacciarsi una scarpa, percepì qualcosa che cadeva e vide una pallina rosa rotolare e fermarsi contro una scarpa da ginnastica bianca. “Credo che questa sia tua. È caduta dalla tua schiena”, le disse un ragazzo biondo che non aveva mai visto prima. Rosa recuperò la pallina. “Voi due!”, fulminò i fratellini. “Ma l’abbiamo messa prima di finire l’albero!”, si giustificarono loro.

La Neve del Pasticciere è un piccolo e leggiadro sole che, all’alba, sorge e incontra la luce della luna mentre tramonta. E la luna che, salutandolo, gli dona cristallini trasparenti e perline innevate velate di candore.

Perché ispiri i sogni più dolci.