Orsetto tartan Tello porta amore 25 cm

Damiano stava inseguendo il figlioletto intorno all’albero di Natale. Per il bambino era un gioco, ma c’era anche da dire che non aveva molta voglia di mettersi in posa davanti all’abete per la tradizionale foto di Natale. Damiano invece ci teneva molto. Era una sorta di tradizione della sua famiglia, sin da quando anche lui era solo un bambino. “Poi possiamo aprire i regali?”. 

In qualche cassetto Damiano aveva conservato con cura un vecchio album di foto rosso, con i bordini d’oro. Era un po’ consumato, con dei graffietti sulla copertina, perché aveva più o meno la sua età. In quelle foto c’era lui, bambino, insieme al fratello più grande, con i nasi schiacciati contro il vetro cercando di vedere la slitta di Babbo Natale. I regali scartati, in particolare quel dinosauro che all’inizio lo aveva anche un po’ spaventato per il ghigno feroce. Poldo che strapazzava la carta regalo sotto lo sguardo allibito della madre. I bambini che mangiavano il panettone, con il colletto dei maglioncini rossi pieno di zucchero a velo. Poi c’erano le fotografie ufficiali, quelle in posa davanti all’albero. In tutte, almeno fino ai cinque o sei anni, Damiano abbracciava Tello, il suo orsetto in completino tartan. La mamma aveva rinunciato ben presto a vederlo seduto sulla poltrona davanti al camino per tutte le feste. “Fa parte della famiglia”, diceva lui. E poi si sentiva meno in imbarazzo a mettere il papillon se ce l’aveva anche l’orsetto. 

Tello lo aveva conservato, ci era affezionato. Ed era ora che tornasse sotto i riflettori. “Che dici di farla insieme a lui la foto?”, chiese al figlio. Il bambino ricambiò lo sguardo tenero del peluche. Lo misero tra loro due, tenendogli ciascuno una zampa. “Almeno tu non devi mettere il papillon!”, sussurrò Damiano al bambino che venne in foto con un bel sorriso sincero e divertito. 

Anche il sorriso dell’orso Tello è simpatico e tenero, accentuato dagli occhi tondi neri e lucidi e dal nasino marrone. Sulla pelliccia color del miele indossa un completo molto natalizio e su misura per lui: un gilet smanicato in stoffa tartan chiuso da bottoni di legno su un paio di pantaloni rossi e, al collo, un elegante papillon coordinato. E, da un orecchio, gli pende un berretto tartan, come il gilet, con il bordo bianco e il pompon. Un concentrato di dolcezza, a prova di abbraccio, si vede che è entrato nel pieno spirito delle feste.