Omino di Pan di Zenzero delizioso Medle 20 cm

Per i piccoli di casa il bello del Natale era giocare al calduccio accanto all’albero, mentre in televisione passava un film delle feste. Adriano e Ines, seduti sul loro tappeto rosso con il faccione di Babbo Natale, osservavano la mamma mentre aggiungeva decorazioni alla casa e, sulla mensola del camino, studiava la posizione migliore per la statuetta di un omino con il grembiule bianco e un cappello da chef con un bel sorriso bianco che sembrava fatto di panna. “Questo non si mangia!”.

I bambini, però, erano incuriositi dalla decorazione e, quando capitava che la mamma non guardasse, cercavano di prenderla. La mensola del camino era alta e loro, pur sollevandosi sulla punta delle scarpe, riuscivano a toccare solo la base. “Aspetta, ho un’idea”. Adriano trascinò accanto al camino un grande pacco con il fiocco dorato. La mamma li utilizzava sempre come base per gli Schiaccianoci. “Possiamo salire”. Si affiancarono, un piede ciascuno sul pacco, e si tirarono su appoggiandosi alla mensola. Poi sentirono uno scricchiolio. La madre li trovò entrambi a pancia all’aria e, dalle loro mani chiuse a pugno intorno alla statuetta, spuntava solo la testolina tonda dell’omino con il toque.

“Come vi è venuto in mente di arrampicarvi sul camino?”, li sgridò la mamma. “Volevamo solo giocarci un po’, è così carino…”, si giustificarono loro. “Anche perché non riuscirete più ad acciuffarlo!”. Era la voce del papà dal salotto. Si affacciarono e videro la statuetta nel vagone merci del loro trenino che sfrecciava sul pavimento. “Sta scappando!”, gridarono i bambini. “Lo avete spaventato per bene!”, rise il papà. 

Tra tutti gli omini di pan di zenzero Medle è conosciuto per la sua passione per la pasticceria e la panna. Infatti lo si vede con indosso uno smanicato rosso, un grembiule bianco e un vaporoso cappello da chef. È molto bravo con le decorazioni e ne sono una prova proprio le sue, onde bianche sia sugli abiti che ai polsi, alle gambe e al collo, sottili come uscite dalla sac a poche. Medle ha il colore di un biscotto ben cotto, appena uscito dal forno, ed è cosparso di brillantini bianchi, forse zucchero a velo che ha incautamente rovesciato. In una mano ha un vassoio con un ciuffo di panna, mentre nel taschino del grembiule un piccolo omino di pan di zenzero, una delle sue ultime creazioni. Sta in piedi su un piedistallo ondulato, che potrebbe essere composto da pancake l’uno sull’altro, coperti di un abbondante strato di panna. Sorride amichevolmente perché sa di essere riuscito nel suo intento: rendere più dolce il Natale.