Omino di Pan di Zenzero Chef scintillante 35 cm

Caterina avviò la registrazione. Dall’altro lato della telecamera, sul tavolo della cucina, sorrideva il suo omino di pan di zenzero con il cappello da chef decorato dall’agrifoglio. Lo raggiunse. “Cari mamma e papà buon Natale da parte mia e di Rocket. Cominciamo”. 

Era la prima di una serie di registrazioni che avrebbe inviato alla famiglia e agli amici più cari invece dei classici biglietti: video-auguri a base di dolcetti natalizi in cui ad aiutarla ci sarebbero state le sue decorazioni preferite. “Rocket prepara ottimi biscotti di pan di zenzero. Chi meglio di lui?”, disse sorridendo all’omino. Impastò il panetto, starnutendo per lo zenzero sui pantaloncini luccicanti del suo aiutante. Fu lui a pressare le formine sul panetto, con l’aiuto di Caterina, che ritagliò le forme mentre parlava alla telecamera dei suoi ricordi del Natale in famiglia. Infornò la teglia. “I biscotti saranno pronti tra tre…due…uno”. Staccò il video. Una volta cotti li lasciò sul tavolo a riposare, urtando un barattolo di canditi. 

La mattina successiva riaccese la telecamera. “Ecco i miei…”, ma si interruppe quando, mostrandoli, li guardò bene per la prima volta dopo averli tolti da forno. Uno dei biscotti aveva un nasone rosso candito e una spruzzata di sorriso. “Mamma ti ricordi quando decoravi di nascosto i biscotti e poi dicevi che era opera degli elfi? A quanto pare anche gli omini di pan di zenzero hanno l’abitudine di aggiungere un tocco in più alle nostre ricette”, disse guardando Rocket. “Di nuovo buon Natale a voi. E anche a te”. Dette un bacio all’omino sul cappello da chef. E poi iniziò a confezionare i biscotti da inviare ai genitori insieme al video. 

Chi meglio di un omino di pan di zenzero può aggiungere un tocco scintillante da esperto chef ad un fragrante biscottino? E infatti Rocket sarà la fonte di ispirazione per le nostre ricette natalizie più deliziose a base di amore, allegria e attesa festosa. Proprio per questo sulla testolina tonda non manca mai di indossare il suo cappello bianco da chef , una soffice nuvola di tessuto a nido d'ape ricalcata da rettangolini ovattati, che sul bordo intreccia due foglie di agrifoglio e tre le bacche cremisi vellutate. Il biscottino fragrante indossa, sui fianchi panciuti e tondeggianti, una salopette rossa di pellicciotto a trama forata chiusa da bottoni verdi all’altezza del pancino.  Al collo, invece, porta una sciarpa tessuta di intrecci rossi, bianchi e verdi, i colori preferiti dai pan di zenzero amici di Santa Claus, tra le cui ondine si intravedono paillettes trasparenti che le fanno scintillare. Rocket è un waffle ben impastato e ha il colore di un biscotto appena infornato, incorniciato da una glassa bianca che circonda di ondine sottili le braccia e le gambe. Ci sorride complice, con il nasone rosso ovattato quasi più grande degli occhieri neri luci: ha un'espressione un po' furbetta... si capisce subito che ha in mente qualcosa di incredibilmente dolce.