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Un ‘Ohhh’ di stupore partì dai bambini. Riuniti intorno all’albero addobbato, ammiravano affascinati l’omino di pan di zenzero in gonnellina rossa che agitava le braccia danzando. Poi, dal nulla, svanì.
Zio Aldo con i bambini ci sapeva fare. Mancava ancora un po’ alla fine del pranzo e, a vederli così presi dalla televisione e dai videogiochi, ebbe un’idea. Picchiò la forchetta contro un bicchiere richiamando l’attenzione. “Qualcuno vuole un po’ di magia?”. I bambini si interruppero. A voce bassa, come stesse raccontando un segreto, confidò di avere imparato una formula magica durante uno dei suoi viaggi. “Tu non sei un vero mago!”, esclamò il piccolo Luca, “I veri maghi hanno un assistente!”. “Anche io”. Si inginocchiò accanto all’omina di pan di zenzero vicino all’albero. “Ve la presento. È anche l’assistente di Babbo Natale. Distrae i bambini monelli che restano svegli la notte per vederlo mentre lascia i regali sotto l’albero”. “Luca ti ho visto mangiare il cioccolatino”, sì udì all’improvviso. Il bambino, nascosto dietro i cuginetti, pensando di non essere visto, sgranò gli occhi. Lo zio lanciò un’occhiata complice alla cucina dove erano riunite le zie.
Con l’aiuto di un filo trasparente, abilmente nascosto tra le mani dello zio Aldo, l’omina alzò il braccio. Mancava un’ultima magia. Lo zio recitò una formula, agitando le mani, e distraendo i bambini. “Non c’è più! Zio falla tornare!”, gridò Luca. Lui sorrise. “Sta controllando che tutto sia ordine. È ora di aprire i regali. Anzi, sono sicuro che la troveremo lì”.
Omino di pan di zenzero con gonna luccicante e cappello tricolore con bacche di agrifoglio
Forse non tutti lo sanno, ma gli omini di pan di zenzero che arrivano dal Polo Nord nascono da una ricetta speciale che prevede sempre l’aggiunta di un pizzico di magia. Che effettivamente scintilla ancora sulle vesti del pan di zenzero Ballerina sfavillante. L’omina indossa una gonnellina a salopette rossa con il bordo di merletto bianco, incrociata sulla schiena, chiusa da due bottoncini verdi. Il tessuto, dalla trama forata, intreccia ad ondine fili bianchi e fili rossi luminosi. Sulla testa l’omina porta un cappello bordato di pellicciotto su cui, come per la sciarpa, si alternano i colori rosso, verde, bianco e tra la trama a spina di pesce dei fili del tessuto scintillano paillettes trasparenti. Ha un colore biscottato e il pellicciotto losangato, come un delizioso waffle. È paffutella e anche il pancino è soffice e tondeggiante, ma ha gambe sottili e robuste che le permettono di stare sempre in piedi. La ballerina sfavillante deve il suo nome alla gonnellina luminosa che indossa e alla sua posa elegante. Ma anche al sorriso che spunta sotto il naso rosso e con cui diffonde la magia del Natale.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Biscotto |
Larghezza | 20 cm |
Profondità | 8 cm |
Altezza | 65 cm |