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L'Apecar che ripercorre le strade della felicità
Tiziana e Lorenzo avevano ritrovato per caso le vecchie foto di gioventù in bianco e nero dei loro nonni. “Guarda come sono felici”, aveva sussurrato Tiziana commossa. Da giovane nonno Pietro guidava un vecchio Apecar e con quel mezzo, a volte, portava in giro i turisti nei luoghi più suggestivi della penisola sorrentina. Era così che aveva conosciuto la nonna, una domenica mattina a Sorrento quando, fermandosi per permettere al gruppo di ammirare il mare, un limone spinto dal vento, da un albero su una delle terrazze sovrastanti, lo aveva colpito dritto sulla testa. E lei era scoppiata a ridere. Molte delle foto che i ragazzi stavano sfogliando li ritraevano a bordo di quel vecchio Apecar, con il mare sullo sfondo e, spesso, una limonata tra le mani. Sapevano dove il nonno conservava il mezzo, fermo ormai da anni, un po’ ammaccato. “So cosa regalare ai nonni per Natale”, si erano detti entrambi.
La mattina di Natale Tiziana e Lorenzo aspettarono che si placasse la confusione dei regali appena scartati e dei più piccoli entusiasti dei nuovi giochi. Sotto l’albero era rimasto solo un pacco. Il nonno lasciò che fosse la nonna a sciogliere il fiocco rosso e a guardare prima e, per un attimo, fu quasi sorpreso dalla sua espressione commossa. La nonna sollevò delicatamente un Apecar rosso carico di doni con una ghirlanda sul davanti. “Non era esattamente quello che avevamo in mente”, si giustificò Tiziana porgendo loro una busta con delle foto. Ordinate dopo quelle in bianco e nero, i ragazzi avevano sviluppato altre foto fatte più di recente. Lorenzo aprì un altro pacchetto e il profumo di limoni inondò la stanza. “Volevamo riparare l’Apecar del nonno, ma da soli non ci siamo riusciti. A quanto pare Lorenzo non è ancora diventato un genio dei motori nonostante studi Ingegneria Meccanica”, scherzò la ragazza, “Ma lo rimetteremo presto su strada, è una promessa”. “Però”, proseguì il ragazzo, “Volevamo regalarvi la stessa emozione che si vede in queste foto. Così ci siamo presi un giorno per ripercorrere le vostre orme. Siamo stati a Sorrento e abbiamo scattato una foto dallo stesso punto. Il mare brilla di più quando c’è il sole… ma guardate le increspature delle onde. Sono le stesse. E abbiamo trovato anche la terrazza da cui cadde il limone sulla testa del nonno. Oggi i limoni non ci sono più però…”. La nonna strinse le mani del ragazzo. “Nulla ci renderebbe più felici che tornare in quei luoghi con voi. Ma questa volta una foto la scatteremo tutti insieme”.
Modellino vintage di Apecar carico di regali e amore per le feste
Un leggero brusio annuncia l’arrivo festoso dell’Apecar natalizio Sorrento. È tutto rosso, ad eccezione delle ruote nere con i cerchioni metallici lucidi, un po’ bombati, e delle borchie e i fermi posteriori dorati che decorano il cassone sul retro. Sulla ruota anteriore il guidatore ha esposto una ghirlanda verde, ornata da un fiocco rosa i cui occhielli arrivano fino al volante. Il retro è incredibilmente pieno: c’è un albero di Natale innevato circondato da tanti pacchi regalo dagli incarti colorati che occupano tutto lo spazio. È rimasto solo uno spazietto piccolo per ospitare un bastoncino di zucchero bianco e rosso! Ma è ora che Santa Claus lo metta in moto. Sull’ampia panca rialzata all’interno c’è spazio sia per lui che per il suo elfo accompagnatore. Un doppio carico di spirito natalizio!
Materiale | Metallo |
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Larghezza | 25 cm |
Profondità | 12 cm |
Altezza | 15 cm |