Gnomo tartan locandiere Onad 50 cm

Dalla finestra Biagio vedeva spesso passare il corriere, un ragazzo che trovava molto simpatico perché indossava una giubba luminosa e andava via sfrecciando sulla moto. A volte lo salutava e lui ricambiava il sorriso del bambino. 

Un giorno, uscendo per andare a scuola, Biagio si fermò accanto a lui. Quella mattina indossava un paio di pantaloni verdi, un maglioncino rosso e un cappellino da Babbo Natale. Era buffo, con la cartella piena quasi più grande di lui. “Ciao piccolo. Stavo lasciando qualcosa proprio nella tua cassetta”. “Una lettera di Babbo Natale? Gli ho scritto un sacco di giorni fa!”. “È un po’ presto”, rispose il ragazzo, “In fondo mancano un sacco di giorni…”. Il bambino scosse la testa. “Ma è importante. Per Natale il mio papà tornerà a casa. Mi ha promesso che costruiremo insieme il villaggio di Babbo Natale, così quando lui ripartirà io non mi sentirò solo”. “E tu cosa hai chiesto a Babbo Natale?”. “Uno dei suoi aiutanti gnomi per darci una mano. Gli gnomi sono intelligentissimi e bravissimi a costruire le cose e il mio papà sarà fiero di me”. Lo salutò con la mano e si avviò al pulmino. Il giovane dette un’occhiata veloce al plico di fogli che aveva tra le mani e poi alla casa da cui era uscito il bambino. Dalla finestra vide un piccolo alberello addobbato con un filo di luci.

Al ritorno da scuola Biagio si fermò incantato accanto alla cassetta postale, dove lo aspettava uno gnomo in pantaloni tartan e cappello rosso. Sugli stivaletti neri era appoggiato un foglietto ripiegato. “Per Biagio. Il migliore dei miei aiutanti non vedeva l’ora di venire a tenerti compagnia”. Il bambino abbracciò lo gnomo immergendo il viso tra la folta barba.

Il look Onad è evidentemente ispirato a Babbo Natale stesso. Indossa un cardigan di stoffa e un cappello di velluto, entrambi dalla trama a spina di pesce, rossi e bordati con il pellicciotto bianco. I pantaloni, invece, sono di tartan verde, un po’ a sbuffo, e si gonfiano appena sopra gli scarponcini neri chiusi da un laccetto di corda rossa. Le uniche parti visibili del viso di Onad sono il naso, le cui narici spuntano sotto l’ampio cappello, e la soffice barba molto curata che lo gnomo ha mantenuto lunga in punta e più corta ai lati. Profondo conoscitore del circolo polare artico e dei suoi abitanti, è un’ottima compagnia per gli amanti del Natale calati nello spirito delle feste.