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Fabio raggiunse silenziosamente la cucina. Non c’era bisogno di accendere la luce. Il profumo del panettone candito preparato da sua moglie si sentiva dal corridoio. Ne avrebbe assaggiato solo un pezzetto. Uno spuntino notturno natalizio. Poi qualcosa di barbuto e morbido interruppe la sua corsa.
Ginevra stava impastando da almeno un paio di giorni. Si era dedicata al suo panettone con molta cura e attenzione, sotto gli occhi attenti del marito. “Non ci provare, è per il pranzo di Natale”. “Ma mancano ancora un po’ di giorni. E poi dobbiamo assicurarci che sia venuto bene, non credi?”. “Verrà buono. E tu non pensare di fare come al solito, una merenda notturna. Lui ti controlla”. Ginevra indicò un gnometto interamente vestito di rosso, di cui si riuscivano a distinguere soltanto il naso e un lungo e folto barbone. Se ne stava in piedi, nell’angolo all’ingresso, davanti a due alti vasi di vetro con delle stelle di Natale. “Gli gnomi sono ottimi guardiani”. “È uno gnomo di Natale. Non negherà una fetta di dolce ad un vero amante delle feste come me!”. Ginevra scosse la testa, mentre capovolgeva il panettone appena sfornato per lasciarlo raffreddare.
E, proprio come aveva detto la moglie, Fabio incontrò il rigoroso guardiano con entrambi i piedi poggiati al vassoio che copriva interamente il dolce con il suo alto cappello ricamato. Era imperturbabile. “Non potrei assaggiarne almeno un pezzettino?”. Lo gnomo si chinò leggermente e scivolò a lato del vassoio. “Sapevo di trovarti qui!”. “Mi ha lasciato campo libero!”. Lei scoppiò a ridere abbracciando lo gnomo e riportandolo al suo posto. “In questo caso direi che possiamo assaggiarne una fetta”.
Gnomo di Natale di stoffa rosso con folta barba bianca
Non è semplice intuire a cosa stia pensando Tonmon, se alle candide distese di neve artiche o ai lucenti boschi di abete. I suoi occhi sono nascosti da un alto cappello in maglina ricamato che lascia uscire soltanto il naso liscio e tondo. Tonmon ha un fisico compatto, un po’ panciuto, avvolto in una tunica da cui spuntano solo i piedi. Come ogni gnomo natalizio che si rispetti veste sempre di rosso. È bianca soltanto la lunga barba folta, una nuvola di sottili ciocche che dal naso piovono fino ai piedi. Il suo animo, però, è natalizio esattamente come l’abito che indossa e, anche se apparentemente non lo mostra, durante le feste è più lieto che mai.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Tocco dell'Elfo Mastro | Barba in tessuto |
Larghezza | 13 cm |
Profondità | 13 cm |
Altezza | 35 cm |