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“A te che ami i film natalizi, con commoventi lieto fine e colpi di scena propizi. Ti piace sognare, mentre la neve cade fuori, e canticchiare una dolce melodia tra i pacchetti che ti mettono allegria”. Nadia, la mattina di Natale, si era svegliata con un simpatico augurio vergato su un biglietto natalizio con l’immagine del viso di uno gnomo.
“A te che ami scartare i regali e impaziente aspetti, perché conti i giorni che mancano al Natale e intanto alzi gli occhi verso l’aurora boreale”. Il fratellino di Nadia bussò alla sua porta con un foglietto in mano. “L’hai scritto tu?”. Lei scosse la testa.
“Sotto l’albero, mamma, trovi la gioia, perché apprezzi il calore e l'abbraccio familiari, per te che tutto il tuo amore vuoi donare”. La mamma sorrise dolcemente, rileggendo il biglietto. I suoi ragazzi meritavano una cioccolata calda.
“Papà, a te che sorseggi vin brulè, adocchiando il panettone, ricorda che per i tuoi figli sei un esempio e un grande campione”. E anche lui raggiunse l’albero.
“Allora?”, chiese la mamma, “Di chi è stata l’idea?”. Si guardarono in silenzio, poi Nadia notò un altro foglietto ai piedi del piccolo gnomo rosso e bianco con i codini e un lecca lecca. “Con il mio lecca lecca in una mano, vi guardo sorridere piano. Conosco i desideri di questa bella famiglia a cui porgo il mio augurio propizio: che la magia del Natale abbia inizio!”.
Gnomo natalizio di stoffa bianco e rosso con cappello tessuto come un waffle e candy cane
Sorprendere chi amiamo è la scintilla che accende l’incanto delle feste. Proprio quella che spicca su un disco in feltro rosso al centro del cappello e del petto dello gnomo custode dello zucchero Eden. È un po’ piccina, con il busto compatto dalla forma appallottolata da cui spuntano i piccoli piedi. Sulla testa indossa un cappello alto e ovattato quasi quanto la sua figura morbida, con la superficie losangata come una cialda. Il cappello si piega leggermente sul suo nasino, circondato da due sofficissimi rivoli bianchi di capelli, che lei porta acconciati in codini con laccetti rossi. Qualche ciocca più corta sfugge dal cappello e le circonda il nasino tondo. Eden stringe nella mano sinistra un lecca lecca in feltro bianco e rosso, come fosse una bacchetta magica. Basta un gesto per accendere il Natale.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Tocco dell'Elfo Mastro | Capelli in tessuto |
Larghezza | 12 cm |
Profondità | 10 cm |
Altezza | 36 cm |