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“Basta confusione mentre sto studiando!”. Gabriella guardò il fratello maggiore offesa. “Stiamo addobbando l’albero. Perché non vieni anche tu?”. Il ragazzo sfogliò la pagina di una dispensa. “Perché sto ripassando”, rispose senza nemmeno guardarla. “Non essere così severo con tua sorella”, lo rimproverò il padre, “Interrompi solo per qualche minuto. Il tempo di mettere il puntale, come facevi da piccolo”. Ma Carmine scosse la testa.
“Papà come è bello!”, gridò Gabriella l’indomani, puntando il dito verso un alto gnomo tutto rosso, dalle gambe bianche. “È pieno di barba, si vedono solo gli occhi”. Il papà lo aveva sistemato all’angolo della porta del salone. “Sapevo che ti sarebbe piaciuto. Anche lui è uno studente sai?”, continuò notando che il figlio maggiore era già al tavolo della cucina, “All’Accademia degli gnomi è molto serio e coscienzioso, ma sempre pronto ad aiutare i suoi amici in difficoltà…”. Gabriella lo ascoltava interessata e, senza accorgersene, poggiò la sua bambolina con le trecce bionde e le calzine rosse sugli appunti del fratello, accavallando i fogli. Con un gesto infastidito il ragazzo la spinse via, la bambola cadde e una delle sue gambette si piegò. “L’hai rotta!”.
Un colpo alla porta. Carmine aprì e sulla soglia si ritrovò lo gnomo. Ai suoi piedi vide una letterina a Babbo Natale in cui la piccola Gabriella gli chiedeva di convincere suo fratello a giocare insieme a lei come prima. Il ragazzo tornò in camera e prese un oggetto dalla sua scrivania.
Un colpo alla porta. Gabriella l’aprì e sulla soglia vide lo gnomo che tanto le era piaciuto. Accanto, bassina rispetto a lui, stava in piedi la sua bambola, con la gambetta aggiustata nuovamente al suo posto.
Gnomo di Natale in stoffa con cappello a punta e gambe bianche
Nemik ha due occhietti neri luminosi ed espressivi. Una peculiarità del suo stile, poiché tutti sanno che gli gnomi non mostrano il loro volto, sempre coperto da abbondanti cappelli e folte barbe. Ma per il resto rispetta fedelmente la tradizione gnomesca e sul capo calza un cappello rosso in tessuto dalla trama intrecciata, alto quasi più di lui. La barba, invece del viso, gli copre interamente il corpo morbido dalla forma a fagotto. Nemik ha gambe sottili rivestite da calze bianche e ai piedi indossa dei semplici stivaletti lisci rossi. Dalla sua espressione si vede che è un tipo simpatico e curioso: in sua compagnia non ci si annoia mai.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Larghezza | 20 cm |
Profondità | 13 cm |
Altezza | 75 cm |