Fuoriporta Natalizio Sweet Gingerbread Signboard of House 23 cm

La vera casa è l’abbraccio di chi ci fa sentire amati.

Amanda era una senzatetto che faceva la fila in una delle tante mense per poveri per mangiare almeno un pasto caldo al giorno. Anche sua mamma non aveva una casa e da quando era nata non aveva mai avuto la fortuna di provare cosa significasse dormire in una stanza tutta sua, mangiare ogni giorno intorno allo stesso tavolo e uscire sapendo di avere un luogo in cui trovare riparo e protezione. Amanda era una donna molto bella anche se non se ne rendeva conto. Spesso doveva evitare uomini che le elargivano apprezzamenti non richiesti e questo la faceva chiudere ancora di più in sé stessa. All’alba della vigilia di Natale decise di provare a fare una passeggiata. Era il momento in cui non c’era nessuno e non si vergognava di farsi vedere con i suoi vestiti logori. Mentre camminava vide la vetrina di un negozio di dolci che era già aperto e si innamorò di un fuoriporta da appendere all’ingresso costituito da quattro biscotti, ognuno con una lettera della parola “Home” (casa). La lettera “O” era particolarmente simpatica perché era costituita da un omino di pan di zenzero ornato da glasse colorate usate per disegnare i suoi accessori. Amanda sorrise ammirando il suo papillon rosso e gli eleganti bottoni verdi. D’un tratto il proprietario, un giovane uomo, fu colpito dal suo sguardo sincero e, aprendo la porta del negozio, disse: “Siamo uguali non è vero?”. La giovane lo guardò allegramente perché aveva lo stesso papillon e gli stessi bottoni. “Ti piace? Se vuoi lo puoi prendere” “Non credo di…Non so come pagarti”. L’uomo dolcemente rispose: “Il sorriso dei tuoi occhi mi ha ripagato” “Davvero, non posso” disse Amanda mentre stava per allontanarsi. “Aspetta” continuò il giovane “Io volevo solo farti un regalo. Ho detto qualcosa di sbagliato?” “No, è che davvero non serve. Io non ho una casa e non saprei dove metterlo”. D'un tratto all’uomo si illuminarono gli occhi di lacrime. “Perché non mi dai una mano? Non riesco a trovare nessuno che sia disposto ad alzarsi a quest’ora. C’è una piccola stanzetta qui dietro. Prima alloggiavo io ma ora abito sopra”. Amanda era senza parole, la gioia era così grande che non riuscì ad evitare di piangere. “Sarebbe un sì?” disse l’uomo ridendo per stemperare la tristezza che portava nell’anima “Si” rispose finalmente la giovane “Ah, bene… Allora ora puoi accettare il mio dono, non hai più nessuna scusa”. Amanda prese il fuoriporta e lo appese all’ingresso del suo nuovo alloggio situato sul retro. Per la prima volta, tra i sorrisi di quell’uomo, si era sentita a casa.