Fuoriporta Natalizio Santa Claus Climbing 70 cm

Babbo Natale non si ferma davanti a nulla, neanche alla più scomoda delle entrate. 

In una buia spelonca situata su un’impervia altura viveva un senzatetto di nome John. Più di ogni altra cosa soffriva la solitudine. Il Natale era alle porte così decise di prendere un po’ di carta da un vecchio volantino spezzato e, con l’unica penna che possedeva, iniziò a scrivere. “Caro Babbo Natale, mi chiamo John e molti anni fa ho perso la casa. Prima ne avevo una molto bella ed accogliente, ma soprattutto avevo molti amici. Da quando l’azienda per cui lavoravo, a causa di un incendio improvviso, andò distrutta, non sono riuscito più a trovare alcun impiego. La mia casa mi è stata sottratta così come tutti gli altri beni. Non ho attualmente una vera abitazione ma vivo in una buia e umida caverna. Ciò che mi manca di più è il contatto umano. A volte mi è capitato di sentire rumori di passi; doveva essere qualche volontario che voleva venire a farmi visita, tuttavia la posizione di questa grotta non gli ha permesso di portare a termine ciò che nel cuore sentiva. Indicagli tu, che conosci tutte le vie, la strada giusta per poter arrivare a me, mi renderesti l’uomo più felice del mondo! Grazie per quello che fai! Buon Natale, John”. Il mattino della festa l’uomo si svegliò dimenticandosi che giorno fosse. Verso le ore dieci tre donne andarono a fargli visita e l’ora dopo altre persone gli portarono del buon cibo. “Come avete fatto a raggiungermi?” chiese John allibito “Ma come, non hai messo tu quella scala bianca per salire fino a te?” appena udì queste parole si ricordò della sua richiesta: Babbo Natale aveva risposto. Quando l’intera comunità della cittadina limitrofa conobbe la sua storia non solo l’uomo riuscì ad ottenere un nuovo lavoro e con esso una casa rispettosa, ma tutta la città fu decorata da tanti Santa Claus vestiti di rosso, con guanti verdi, scarponcini neri e sacco verde scuro dietro la schiena, intenti a salire la bianca scala della vittoria. Grazie al suo gesto, infatti, John riprese a vivere circondandosi di tanti amici che gli volevano bene. La felicità vale il prezzo della scalata.