Fuoriporta Natalizio King Of Red Crystals Snow 30 cm

Il Natale è il giorno della metamorfosi dell’animo, l’irripetibile momento in cui la letizia diventa protagonista indiscussa delle azioni.

C’era una volta un regno di nome Snowmoodie noto per la presenza di una miriade di differenti precipitazioni. Non esisteva, pertanto, una sola tipologia di neve, ma quest’ultima variava la consistenza e la colorazione in base all’umore dei suoi abitanti. Un giorno un turista di nome Kai approdò nel regno per essere testimone diretto del celebre fenomeno: “Mi scusi!” chiese ad un abitante “Quando posso trovare la neve più bella?” “Vieni il mattino di Natale, è l’unico giorno in cui l’animo delle persone diventa più buono di sempre”. L’uomo, allora, decise di tornare nella data indicatagli per nutrire la sua brama di curiosità. Il dì della festa, Kai era presente nella piazza principale di Snowmood, seduto su una panchina rossa. Le nuvole erano padrone del cielo e l’aria era glaciale. Mentre attendeva, l’uomo si accorse di avere le mani che toccavano la panchina bagnate. “Ma come?! Ho dell’acqua rossa sulle mani?”. D’un tratto comprese che aveva iniziato a nevicare; il colore della panchina, infatti, aveva mimetizzato la tinta della regale precipitazione. Kai scorse il cielo e ammirò numerosi fiocchi rossi scendere leggiadri, come a formare la coreografia di una danza perfettamente proporzionata. “Sono più luminosi di quelli dello scorso anno!” bofonchiò una donna, mentre una bambina, saltellando allegramente, ripeteva: “È arrivato il re della neve! È arrivato il re della neve!”. Il turista, interessato a queste parole, chiese: “Piccola, chi sarebbe il re della neve?” “Ma come, non lo sai? Questo è il re, il fiocco più bello che ci sia! È composto da cristalli rossi super pregiati”. Kai ne prese uno e osservò ogni suo piccolo dettaglio: la struttura, le punte e la parte centrale. La loro luminosità e l’eleganza delle forme erano introvabili. Quando rientrò a casa qualche ora dopo si sentì rinato: la caduta dei fiocchi rossi aveva decretato il mutamento dei sentimenti presenti nel suo cuore, non più infelici e nefasti ma gioiosi e pieni di vita.