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Una stella di Natale riporta alla mente ricordi sopiti, giochi e felicità di un tempo, che non è mai troppo tardi per recuperare. Anche perché le feste sono il tempo della riscoperta della gioia che non ha mai smesso di albergare nel cuore.
Norman si sentiva grandicello ormai per il Natale e tutte quelle cose lì. I fratellini più piccoli passavano ore a guardare i film di Natale, dove nevicava sempre, e Babbo Natale alla fine arrivava a far sorridere tutti, e aspettavano fermi sulla soglia della cucina, saltellanti, che la mamma mettesse la cioccolata nelle tazze. Anche lui era così da bambino, addirittura cercava di sgusciare fuori dal letto per aspettare Babbo Natale seduto sotto l’albero, e non voleva che si aprisse il panettone fino a quando non aveva recitato la sua poesia. Lanciò un’occhiata in salone. Dal vociare che arrivava era evidente che la famiglia stesse addobbando l’albero. “Tu non vieni?”, gli chiese la mamma e lui la seguì per farla contenta. Lei ad un tratto gli mise tra le mani giunte un bellissimo fiore, una stella di Natale dai petali morbidissimi, piena di venature spesse. Lui stava per alzarla verso un ramo quando vide, come in un sogno, un bambino con il cappottino rosso che sgranava gli occhi dalla meraviglia.
Quando Norman era piccolo in piazza veniva addobbato il più grande albero che lui avesse mai visto, pieno di palline, fiori, decorazioni di legno, luci. Lui e i suoi amichetti, in vacanza da scuola, si divertivano a giocare intorno all’alberone, spesso a nascondino, e Norman vinceva spesso nascondendosi, lui che era esile e bassino, sotto i rami dell’albero. Ma un giorno tutti scoprirono il suo nascondiglio: era la mattina di una bella Vigilia di Natale e i bambini, come di consueto, giocavano. Norman era nascosto e sentiva gli amici che lo cercavano. Ma poi, steso a pancia in giù sulle pietre fredde della piazza, in un’insenatura vide che era spuntato un fiore. Era una stella di Natale con i petali lisci e setosi, rossi e lucenti come non ne aveva mai visti. E la sua esclamazione di sorpresa fu così forte che gli amici lo scovarono immediatamente.
Norman sorrise guardando la stella di Natale sull’albero. Non aveva più potuto nascondersi sotto l’albero in piazza ma quel fiore, spuntato a sorpresa in un giorno di Natale, non lo aveva più dimenticato.
Il fiore natalizio rosso che fiorisce d’amore e di bellezza
La stella di Natale Vie en Rouge è il sorriso di Santa Claus che, dolce e gentile com’è, sboccia di meraviglia dinanzi a ciascuna gioia quotidiana da preservare proprio come il più delicato dei fiori.
Il fiore ha una corolla esterna di cinque petali sbocciati a formare una stella, larghi e intrecciati alla base e con i bordi che si curvano dolcemente fino alla cima che invece è più lunga e a punta, mentre la corolla più interna è di tre petali che guardano verso l’alto. Sono fioriti al sole caldo della mattina di Natale e quel tepore lo portano intriso nel rosso vermiglio che li colora e nella morbidezza setosa. Lungo tutti i petali scorre una vena robusta che dà vita a ramificazioni più sottili, incise nel corpo morbido del petalo, che arrivano ai bordi. La Vie en Rose schiude le corolle sul pistillo quasi nascosto tra i petali interni, un’infiorescenza vermiglia che è il cuore segreto del fiore: aspetta solo che uno sguardo carico di meraviglia si posi su di esso.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Effetto | Velluto |
Larghezza | 36 cm |
Profondità | 36 cm |
Altezza | 30 cm |