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Lavinia era decisamente orgogliosa del suo dolce, un profumatissimo pan di spagna a forma di fiore di Natale ricoperto di glassa rossa e bacche. Aveva impiegato tutta la notte per prepararlo, ripetendo l’impasto una seconda volta per la dimenticanza del lievito, e spargendo goccioline di glassa ovunque, tant’è che il pavimento sembrava completamente fiorito di rami di bacche di agrifoglio. Ma il profumo era meraviglioso e anche il sapore, ci scommetteva. Non doveva far altro che riposare tutta la notte e sarebbe stato uno dei suoi migliori contributi al pranzo di Natale.
Gabriele si lasciò guidare dal profumo. Si era alzato solo per bere un bicchiere d’acqua, ma in cucina aveva trovato qualcosa di molto più interessante. Il ragazzo sollevò il coperchio della tortiera di vetro e inspirò il dolce aroma dei frutti rossi di cui era composta la glassa. Intinse appena la punta dell’indice nella crema che usciva da un lato e l’assaggiò, era una delizia. Anche la glassa doveva essere squisita, ci scommetteva, così si alzò sulla punta dei piedi e allungò il dito verso il centro della torta. Non si aspettava certo di scivolare su una delle macchioline sul pavimento, non poteva certo immaginare che sarebbe affondato nel cuore della torta con tutte le dita. “Ops!”. La mamma avrebbe capito subito che era stato lui. “Pensa, pensa…”, si disse. E un’occhiata all’albero fu la sua salvezza.
L’indomani Lavinia notò subito le macchioline intorno all’albero, ma sulle prime non ne capì il motivo. Almeno fino a quando non vide sulla sua torta un fiore natalizio rosso con le punte dei petali cremisi e il pistillo di bacche. Copriva quello che sembrava essere un pezzo mancante di dolce. “Ne sai niente?”, chiese al figlio. “Uh!”, esclamò lui, “Babbo Natale avrà pensato che fosse per lui e ne ha assaggiato un pezzetto! Però ti ha lasciato un fiore… significa che ha apprezzato!”.
Il fiore natalizio rosso dai petali sfumati con il pistillo di bacche rosse che porta il Natale
C’è un istante in cui l’animo si accorge che Natale è ormai alle porte, perché i palpiti del cuore si intensificano e le guance si colorano sempre di più.
Sulla corolla da azalea rigogliosa del fiore Fête des Baies è proprio il tempo del Natale quello che scorre e che colora i petali di una doppia gradazione di rosso, allorché il vermiglio luminoso, lungo i bordi esterni, si scurisce e sfuma in un’ombra cremisi: è il fiore che segue la slitta di Santa Claus, da lontano, finché finalmente si avvicina. I suoi petali, luminosi e vellutati, sono panciuti, hanno i bordi lievemente frastagliati, una punta corta e sono attraversati da un arcobaleno di ramificazione lineari, che talvolta si curvano un po’ e che dalla base del petalo arrivano fino ai bordi. Il pistillo di Fête des Baies è un rametto di bacche rosse tonde e lucide: è l’augurio di conservare quell’istante di felicità in cui ci si accorge che Natale è arrivato.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Effetto | Velluto |