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“Qual è il momento più felice che tu abbia mai vissuto?”. La domanda di Lara aveva colto Gianni un po’ di sorpresa e lui, concentrato com’era sul film di Natale che stavano guardando, anche se si era dichiarato troppo grande per questo genere di cose, sulle prime non seppe cosa dire. “Così su due piedi… non saprei… ce ne sono tanti”. Lei, con la copertina rossa con i fiocchetti di neve tirata fin sotto il mento, sembrava quasi una bambina, anche perché, con lo sguardo alla finestra, sembrava quasi si stesse perdendo nei suoi pensieri.
“Per me sono i fiori di Natale”, disse semplicemente. “Che intendi?”. E lei raccontò di quella volta in cui, ormai molti anni orsono, il papà era rientrato da un lungo viaggio di lavoro con un fiore rosso dai petali stretti alla base e in punta, pieno di venature ondeggianti e brillantini. “Disse che aveva incontrato Babbo Natale e che quel fiore era un dono speciale per me, che era un simbolo di bellezza e perseveranza come le magnolie che in quel periodo erano i miei fiori preferiti. Mi prese sulle spalle e io lo misi in alto sull’albero e ogni notte, prima di dormire, guardavo per vedere che fosse là”. “Il mio allora”, continuò Gianni, “è di un pomeriggio della Vigilia con mio fratello. Aveva nevicato e all’improvviso prese lo slittino e disse che mi avrebbe insegnato. Io fui felicissimo perché lui era più grande di me e io lo rimproveravo di non trascorrere abbastanza tempo con me”.
L’indomani Lara lo vide subito il fiore dai petali larghi posato su un ramo dell’albero. “Hai ragione”, le disse Gianni, “è davvero splendido. Se Babbo Natale avesse un fiore preferito, sarebbe questo”. “E fa sbocciare meraviglie”, aggiunse lei, “Non hai visto cosa c’è sotto l’albero?”. E lui vide la curva di una tavola di legno nascosta tra i rami innevati.
Il fiore di Natale rosso dai petali affusolati e il pistillo brillantinato che fa sbocciare la gioia
L’incanto è negli occhi teneri di chi cerca intorno a sé ciò che di bello c’è e, nel suo sguardo meravigliato, la bellezza la conserva e custodisce. Di questa stessa bellezza sboccia Moment Joyeux, il fiore dei momenti gioiosi, più preziosi di qualsiasi dono.
La corolla è una girandola di petali vermigli ben aperti l’uno al fianco dell’altro. Hanno la base e la punta affusolata, ma sono panciuti nel centro, lisci e setosi, come nutriti di quella gioia dalla quale sono nati. Il manto vaporoso della corolla è ricoperto da onde di venature spesse, ben impresse nel petalo tanto da renderlo riccioluto e disegnare delle pennellate di ombre di un intenso rosso scuro alle quali si intrecciano le lunghe scie di polvere scintillante. È la stessa che fa fiorire il pistillo, un cespuglio di boccioli appena schiusi. Se è d’incanto che vivono i bei momenti, allora non bisogna fare altro che viverli e raccontarli perché non vengano mai dimenticati.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Effetto | Velluto-Glitter |
Larghezza | 25 cm |
Profondità | 25 cm |
Altezza | 23 cm |