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Karen ricordava bene la sua felicità di bambina quando si avvicinava il giorno di Natale. Non era solo l’attesa di Babbo Natale a renderla felice, o il regalo tanto atteso che lui le avrebbe portato. Era più la gioia di condividere quelle emozioni e di leggere la sua stessa sorpresa anche negli occhi di tutti i suoi parenti, che bambini più non erano. E infatti sentire la cuginetta più piccola che parlava della serata dalla Vigilia, ormai prossima, la faceva sorridere. “Che cosa hai chiesto a Babbo Natale?”, le domandò. “È un segreto!”, rispose lei con l’aria furba.
Karen aveva pensato a lungo a cosa regalare alla piccola Sofia. Un pupazzo, un gioco, un album da colorare? C’erano così tante cose che le piacevano! Poi, però, guardando la sua cameretta, ebbe un’idea e, in un grosso cesto di vimini rosa, raccolse alcuni dei suoi giochi di bambina più amati, che aveva conservato con cura fino a quel momento. Un orsetto con il papillon e il cappello, il puzzle di un giardino fiorito, dei cd di musica natalizia, dei bracciali di perline colorate e infine riempì un sacchetto di caramelle e confetti. Per decorare il cesto, invece, sfilò dall’albero un fiore rosa confetto dalla corolla riccioluta e il pistillo di perline e lo intrecciò ben bene ai fili di vimini. Non vedeva l’ora che Sofia sgranasse i suoi occhioni celesti densi di sorpresa.
“Oh!”, esclamò, infatti, la bambina. Quella sera indossava un lungo abitino rosa a balze che la faceva somigliare ad una graziosissima rosellina di Natale. Dopo essersi chinata sul cesto, avendolo guardato per un minuto, la bambina sfilò il fiore, della stessa tinta del suo vestito, e se lo sistemò nei capelli sotto il cerchietto. Poi passò il cesto alla nonna, che era seduta proprio accanto a lei. A Karen non fu subito chiaro cosa volesse dire quel gesto, ma poi capì. La bambina stava chiaramente considerando il cesto con i doni come un regalo per tutta la famiglia. Stava per fermarla quando gli zii e gli altri cugini si riunirono intorno a lei per ringraziarla e farle i complimenti per il fiore tra i capelli. Sofia era così contenta che Karen la lasciò fare… anche lei aveva sempre pensato che donare fosse ancora più bello che ricevere.
Il fiore natalizio rosa dal pistillo di perline che sboccia come un dono
Sommet de l'Himalaya è un dono da parte di Santa Claus ai suoi amici più cari, grandi e piccini, che non vedono l’ora di aprire il loro cuore alla gioia delle feste ormai alle porte. La corolla del fiore è di un rosa, il colore delle guance che cominciano a colorirsi di emozione, e ha petali lisci e carezzevoli da Rosa di Natale che si avvicinano tra loro alla base. I più grandi, che compongono la corolla esterna, hanno bordi solo lievemente frastagliati, e le punte lunghe, mentre i petali della corolla interna si arricciano di più e formano delle ondine lungo tutto il bordo. Sulla loro setosa lucentezza si imprimono le venature spesse che, dal centro del petalo, salgono a toccare i bordi spessi di neve fitta. E, nel cuore del fiore, come quella sorpresa che si è finalmente rivelata, spunta un pistillo dalle punte di perline lucide. È giunto finalmente il momento di porgere un dono a chi amiamo.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosa |
Effetto | Velluto |
Larghezza | 30 cm |
Profondità | 30 cm |
Altezza | 20 cm |