Fiore di Natale in oro Lumieres Panoramique 30 cm

Raffaele adagiò delicatamente un fiore dorato tra due rami bassi dell'abete. Tra gli aghi di colore nero, con le sole punte spruzzate di brillantini lucenti, la corolla dei petali larghi e arrotondati, pieni di venature luccicanti, lo faceva somigliare ad una petunia appena spuntata in un prato sotto un cielo notturno e trapunto di stelle. Lanciò un’occhiata al figlioletto che giocava accanto a lui mentre tornava a galla un vecchio ricordo d’infanzia. Il piccolo Raffaele, a braccia conserte sul davanzale, guardava ora la strada, ora la famiglia riunita per la festa della Vigilia di Natale. Il nonno si era seduto in poltrona e leggeva il giornale, ma che sonnecchiasse era chiaro da come gli occhiali gli stavano scivolando sul naso. I cugini più grandi avevano liberato un angolo del tavolo e disposto le carte per il gioco del mercante in fiera, ma lei era ancora troppo piccola e non riusciva a seguirlo bene. Così, mentre dalla cucina arrivavano rumori di stoviglie e il profumo dell’arrosto appena sfornato, lui aveva pensato di fare un salto alla finestra che, prima dell’arrivo della famiglia, stava decorando con degli adesivi colorati. Aveva lasciato la sua vetrofania a metà, una slitta rosso scuro che volava nel cielo con piccole stelline, sopra gli alberi scuri. Sul ramo accanto a lui, un bellissimo fiore dorato dal pistillo glitterato si rifletteva nel vetro della finestra, illuminando il suo disegno. Il bambino prese un pastello a cera giallo e piano piano iniziò a tracciare il profilo dei petali dorati… “Papà?”. Raffaele batté le palpebre, come ritornato da un lungo sogno. Le lucine dell’albero riflettevano ancora contro la finestra i delicati fiorellini all’interno del pistillo del fiore dorato. Il piccolo Gioele, intanto, lo fissava incuriosito con un pastello tra le mani. Stava disegnando una slitta che volava nel cielo notturno. Raffaele sfilò il fiore dorato dall’albero. “Ti va se disegniamo insieme?”. 

I petali del fiore Lumieres Panoramique, panciuti e arrotondati, si intrecciano l’uno con l’altro, come sempre capita ai cuori di chi, nelle feste, condivide qualcosa di bello. Dorati come un cuore felice e lisci e vellutati, più ampi nella corolla esterna, più minuti e di una tonalità d’oro più intensa in quella interna, sono tutti percorsi da reticolo di venature ondulate che, sul petalo, si imprimono come i battiti del cuore. Alcuni petali della corolla scintillano, colpiti dalla luce della memoria, cosparsi da cristallini dorati lungo le punte e i bordi. Il cuore del fiore custodisce il pistillo, una ramificazione fiorita appena sbocciata. Come la gioia con la quale si vive un momento felice.