Fiocco puntale verde scuro Noordeinde 44 cm

Liora stava per chiudere la finestra quando, toccando il carillon con la punta della scarpa, prese a suonare Jingle Bells e lei si fermò a guardarlo. Da bambina, sul comodino della sua cameretta, ne aveva uno molto simile, con uno Schiaccianoci dalla divisa rossa e oro, che la mamma faceva suonare finché lei, sentendosi protetta dal soldatino, non si addormentava tranquilla. 

Dalla piccola veranda di casa Liora vedeva la strada illuminata. C’era una figura luminosa che le piaceva particolarmente, una renna con un grande fiocco verde al collo, esposta nello spiazzetto verde di una piccola rotonda. Le piaceva perché somigliava al fiocco sul suo albero innevato, di un bel verde bottiglia scuro e luminoso che risaltava un sacco sul bianco morbido e compatto dei rami. Quella sera era veramente fredda e il vento ululava scuotendo le cime degli alberi. Liora avvolse più stretta intorno al collo e alle spalle la sua vestaglia rossa. Era abbastanza tardi, ma c’era ancora tempo per una cioccolata calda.

L’indomani la ragazza si svegliò di buonora e di buonumore. Inspiegabilmente sentiva ancora freddo, nonostante la luce chiara che filtrava dalle tende. Seguì lo spiffero gelido fino alla veranda. “Ma…”. Il fiocco sulla cima non c’era più! Lo cercò tra i rami e sul pavimento, ma sembrava scomparso. Poi scorse un baluginio verde, proprio dove era sempre stato. E si accorse che naturalmente c’era ancora, ma completamente imbiancato, proprio come l’albero. Durante la notte i fiocchi caduti dal cielo erano entrati dalla finestra lasciata aperta la sera precedente. Pensò di spazzarli via, ma poi ci ripensò. E con la punta della scarpa urtò di nuovo il carillon, che riprese a suonare. 

Il fiocco Greenwood ha il colore degli abeti di montagna più belli, quelli che crescono sulle vette più alte, le cui cime vengono quasi sfiorate da Santa Claus che vola con la sua slitta. 

Il nodo soffice centrale tiene unite le due ali un po’ rigonfie e vellutate del fiocco, sospinte dalle lisce code a punta tonda su cui, nelle anse create dal nodo, si disegnano venature di colore più intense. 

È il Natale tanto atteso.