Festone di Natale verde innevato Porta Venezia 270 cm

Rebecca sentì un tonfo sordo sul tappeto ai piedi dell’albero. Sollevò rapidamente gli occhi dai suoi appunti, ma le sembrò tutto in ordine: l’albero addobbato con le palline e le lucine scintillanti e i primi regali avvolti in una carta lucida sgargiante e colorata. 

Tonf! Era lo stesso rumore della volta precedente, udito appena, mentre riponeva le tazze con il naso da renna e facendole tintinnare rumorosamente. Questa volta si avvicinò all’albero, decisa a risolvere il mistero. Gli occhietti luminosi dei personaggi natalizi appesi le rivolsero un sorriso. Non riusciva a capire. Ci riuscì, invece, Camille che, con lo zainetto che le ballava sulla schiena, si precipitò sotto l’albero. “Mamma le renne stanno cadendo!”. Aveva ragione: il laccetto che reggeva ai rami due decorazioni a forma di renna, con il naso rosso e le corna marroni ramificate, si era spezzato. La bambina provò a rimetterne una in equilibrio su un ramo, ma scivolò subito. “Mamma che facciamo adesso?”. 

“Mamma stavano scendendo dall’albero perché dovevano andare a prendere la slitta di Babbo Natale!”. Il piccolo pianerottolo di casa di Rebecca era addobbato con un festone d’abete cosparso di neve. Partiva dai piedi di un Babbo Natale con il sacco in spalla e seguiva il perimetro fino alla porta di casa e alla prima rampa di scale. Le renne erano tutte lì, sul festone. Rebecca le aveva raccolte dall’albero, liberandole dal laccetto dorato, e messe tra i rami innevati del festone. L’una dietro l’altra, con la slitta in punta, si stavano dirigendo verso Babbo Natale. “Eh sì”, rispose alla bambina, “Ormai mancano pochi giorni a Natale. È ora di riempire la slitta!”. 

Il festone Porta Venezia è il sentiero innevato che Santa Claus percorre con la sua slitta trainata dalle renne per arrivare, dal Polo Nord, fino alla nostra casa. 

Ha una chioma rigogliosa, abbellita dall’intreccio dei rametti che si alternano l’uno all’altro. Sono dritti, guardano verso l’alto, e hanno punte lineari dal taglio netto intorno alle quali si sviluppano aghi a listarelle tridimensionali. 

Sul festone è calato il vellutato candore della neve che le renne sollevano durante la loro corsa. Fiocchi bianchi molto spessi si sono depositati, abbondanti soprattutto sulle punte, e abbracciano gli aghi a ciuffi, avvolgendo le cime con morbidi e vaporosi cumuletti. Su alcuni rametti, quelli centrali, la neve bianca copre anche il resto degli aghi con un leggera polverina, mentre su quelli sia più interni che esterni lascia spazio al verde in una doppia sfumatura di verde, ora più chiaro, ora più scuro. 

I cumuletti di neve vorticano sempre di più. Significa che la slitta di Santa si sta avvicinando.