Festone di Natale verde innevato Kallio 180 cm

Una folata di vento fece volare via una foto nascosta tra le pagine di un vecchio libro. Irene la seguì attraverso la stanza, finché si posò ai piedi dell’albero di Natale. Era una foto di ormai molti anni prima, scattata durante una vacanza natalizia nel paesino di montagna dove abitavano i nonni. La piccola Irene era in posa, sorridente, accanto ad un pupazzo di neve con una carota al posto del naso. Aveva un berretto rosso con i paraorecchie calato sulla testa e l’espressione felice. Dopo quel Natale non era più tornata lì.

Irene stese un festone innevato da un angolo all’altro del balconcino. Del paese dei nonni ricordava la distesa bianca all’orizzonte, la prima cosa che aveva visto appena arrivata, illuminata dalle lucine natalizie della sera. Posò sul festone una casetta di legno dipinta di arancione, una delle sue preferite. Era il negozietto di una graziosa signora che preparava torte e biscotti squisiti. Accanto aggiunse un’altra abitazione blu, quella dei suoi nonni che dava sulla piazza. Al mattino, dopo una notte di neve, i ciottoli di pietra si ghiacciavano e lei si divertiva a scivolare come fosse una pista di pattinaggio.

Continuò ad aggiungere sul festone casette colorate. Un’estremità era ancora libera. Irene cercò di ricordare qualche altro dettaglio di quel paesino che le piaceva. Il boschetto che scorreva sul lato della strada all’arrivo. Aveva degli abeti verdi, che posizionò sulla punta. Sul mantello di uno in particolare, però, sparse della polverina dorata. Lì c’era uno degli alberi addobbati più belli che avesse mai visti.

Natale è un po’ come tornare in una casa dove verremo accolti con calore.

La chioma del festone Kallio è folta, ricca di rami che spuntano verso l’alto l’uno al fianco degli altri. Sono affusolati, con punte tondeggianti folte di aghi a listarelle tridimensionali un po’ più corti sulle cime.

Tra i rami è fioccata la neve. I cumuletti più densi si sono posati sulle cime mentre, sugli aghi interni, il bianco vellutato lascia intravedere la sfumatura di verde intenso degli abeti montani.

Varcare la soglia di casa è sempre bello, soprattutto a Natale.