Fata turchese Benfra protettrice dei cieli 36 cm

La piccola Gilda aveva una grande fantasia. Ogni anno, quando arrivava il momento di addobbare casa, prendeva il suo quaderno dei disegni e buttava giù qualche schizzo di come immaginava la sua cameretta, l’albero nel salone e i maglioncini per il pranzo di Natale. Adesso che conosceva bene la storia di Babbo Natale, delle sue renne e di tutti i personaggi che abitavano al Polo Nord insieme agli elfi, aveva anche le idee più chiare sulle decorazioni con cui avrebbe desiderato abbellire le feste. 

Ogni giorno passava alla mamma un nuovo disegno. Una renna con gli occhi tondi un po’ sbilenchi e le corna luminose, un Babbo Natale vestito di bianco con il sacco dei doni in spalla, le palline a forma di cristalli di neve. 

“Tieni mamma”. Porse alla madre il disegno di una fatina con un cappello da Babbo Natale, le treccine e un vestito a balze che la bambina aveva riprodotto con ampi cerchi di pastello celeste. “Che bella tesoro. E la vogliamo tutta azzurra?”. Gilda annuì. 

L’indomani il primo pensiero di Gilda volò alla fatina turchese. “Mamma corri! Guarda! C’è la fata!”. Sul tavolo del salone, accanto al disegno lasciato dalla bambina il giorno precedente, c’era una bellissima fata con un vestito di tulle azzurro e le trecce bionde. “Oh!”, esclamò la mamma. “È già arrivata!”. E le raccontò di come, chiamata dal suo disegno, la fata avesse attraversato in volo i cieli stellati per arrivare dal Polo Nord fino alla loro casa. “Come si chiama?”, chiese la bambina. “Perché intanto non la mettiamo accanto all’albero? Poi prepariamo una tazza di cioccolata calda e glielo chiediamo. Sono sicura che avrà una bellissima storia da raccontare”. 

Sembra proprio che Benfra sia nata dalla fantasia di una bimba amante del Natale, che l’ha immaginata con i colori del cielo del Polo Nord. La fatina indossa un corpetto turchese brillantinato, coordinato con l’ampia gonna bianca ricoperta di tulle, stretta in vita da una fascia celeste. Sorride timidamente e il sorriso le illumina il viso chiaro, contornato dai capelli dorati raccolti in uno chignon che spunta dalla corona glitterata. Con le sue ali turchesi, piene di brillantini, si è posata dolcemente su un piedistallo, a tono con il corpetto, ed ora, sulla punta dei piedi colorati di bianco, attende che la magia si compia. Non si sa ancora quale incantesimo abbia lanciato con la bacchetta a forma di stella bianca che stringe nella mano destra: sicuramente una dolce magia natalizia.