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Virginia sorrise della sua mise en place natalizia, chiedendosi se la famiglia avrebbe colto gli indizi che aveva lasciato per loro. La mamma le aveva insegnato, sin da quando era bambina, che ciascuno amava riconoscere il suo posto a tavola e per questo preparavano sempre insieme dei segnaposto ritagliando i cartoncini colorati con le formine dei loro personaggi natalizi più amati e scrivendo un pensierino dolce per ogni familiare. Era la prima volta che ospitava tutta la famiglia nella sua nuova casa, una casa finalmente tutta sua, e non vedeva l’ora di condividere tutte le idee che aveva appuntato per giorni e giorni.
A capotavola, il posto del papà, nel piatto principale c’era una pigna innevata. Come poteva, lui, non capire che fosse il suo segnaposto, dopo quella volta in cui, sulla neve, era stato centrato in piena testa da un’enorme pigna? Accanto a lui, invece, doveva sedere la mamma, accanto al cui calice stava per accendere una candelina profumata alla mela e cannella, i suoi aromi preferiti per le torte. Di ogni parente, festa dopo festa, aveva collezionato dei ricordi simpatici: la nonna che utilizzava i portatovaglioli per coprire le caselle della tombola, il cugino più grande che ogni volta urtava il rametto di vischio appeso sulla porta facendo cadere, la più piccola della famiglia che, appena entrata, ignorava tutti per puntare alle coccarde dorate dei regali.
Virginia servì un delizioso cocktail di benvenuto, poi invitò ciascuno a sedersi a tavola. “Dove ci sediamo?”, domandò il papà. “Ci sono i segnaposto… niente nomi, sono degli oggetti che hanno un significato speciale per voi… non li riconoscete?”. Non li riconobbero. Solo la piccola Veronica, nel suo bellissimo vestitino rosso con la gonna di tartan, puntò ad una sedia sul lato sinistro del tavolo rivestita con bel fiocco dalle ali rosse e le code tartan. Ne accarezzò ali vellutate e poi si arrampicò sulla sedia. “Io mi siedo qui. Sono i miei colori preferiti del Natale!”.
Il coprisedia natalizio a forma di fiocco rosso e tartan del Natale dei sogni
L’atmosfera intorno alla tavola si riempirà presto dei ricordi divertenti del passato, delle risate dei tempi più felici, delle chiacchiere, dei doni desiderati e finalmente desiderati: nel morbido abbraccio ad ali da farfalla del coprisedia Red Winter Bow c’è spazio per questo e molto altro. Un sottile nastrino rigato lega le due ali morbide del fiocco, rosse e vellutate, calde e luminose quasi ardessero delle fiammelle allegre di un camino. Lì dove si incontrano, nel nastrino, si arricciano un po’ e formano delle ondine e, da quell'incontro, scendono anche le due code lisce in tartan a quadri rossi sui quali si intrecciano fili blu, verdi, gialli e bianchi. Sulle ali intense del fiocco Red Winter Bow il Natale ha portato nuove storie da condividere.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso-Tartan |
Larghezza | 50 cm |
Altezza | 50 cm |