Copri Base Albero di Natale Ghiaccio del monte Everest 73 cm

Mara si accorse solo a fine giornata di aver un po’ esagerato con le formine in pasta da zucchero. Per tutto il pomeriggio si era divertita ad intagliare figure colorate di Babbo Natale con tutti i suoi elfi, le renne, pupazzi di neve e omini di pan di zenzero. L’idea era comporre una piccola torta da regalare alla famiglia per la cena della Vigilia per quanto, in realtà, avrebbe anche potuto realizzare un piccolo villaggio natalizio. Ma le serviva una base su cui disegnare che fosse ampia abbastanza.

Con le mani ancora infarinate e colorate sganciò il copri base bianco dell’albero e lo capovolse per prendere la misura della circonferenza sulla pasta di zucchero. Il cerchio che ottenne era perfetto: una volta cosparso di ghiaccia bianca, bacche rosse e zucchero a velo sarebbe stato uno sfondo perfetto. Dopo qualche ora, finalmente, fu pronto e il copri base tornò al suo posto. A Mara non restava che sistemare i suoi personaggi, ma lo avrebbe fatto la mattina seguente.

L’indomani la ragazza notò subito qualcosa di strano. Tra tutti i personaggi natalizi, disposti in fila sul tavolo, c’era un vuoto. Ne mancava uno e, contandoli attentamente, ipotizzò si trattasse di un pupazzo di neve. Poi scorse, ai piedi del tavolo, alcune impronte bianche che seguì a ritroso fino alla base. Quando l’aveva posata non si era accorta di averla lasciata cosparsa di farina e zucchero a velo. Riconobbe subito la forma dell’impronta: la ciabatta con il pompon del marito era inconfondibile.

“Hai fatto un assaggino?”, gli chiese appena alzato. “Non so di cosa parli”. “Ci sono le tue impronte”, disse lei. “Oh quelle… ma cara… partono dall’albero. Saranno di Babbo Natale… evidentemente uno dei pupazzi di neve sarà saltato nel sacco per tornare al Polo Nord con lui”. “E tu come fai a sapere che manca proprio un pupazzo di neve?”.

Il copri base Ghiaccio dell’Everest è la distesa innevata che avvolge gli abeti alla vista di Santa Claus quando vola in alto con la sua slitta.

Ha forma circolare e la trama intrecciata di un cesto natalizio. È un abbraccio, candido e avvolgente, come la prima neve fresca che si deposita all’inizio della stagione natalizia.