Casetta di Pan di Zenzero Nuvole di Panna 25 cm

Anita amava i dolci, soprattutto quelli natalizi. E non mancava mai di abbellire la sua cucina con qualche addobbo che sapesse di zucchero, nelle più belle tinte pastello che tanto le piacevano . 

E così, mentre pensava al dolce per il pranzo di Natale, lanciava occhiate alla casetta di pan di zenzero color rosa, glicine e celeste e con il tetto innevato da fiocchetti di panna. Guardando l’allegro Babbo Natale sulla porta, tra le palline di neve colorate, le vennero in mente le formine natalizie per i biscotti e i confettini sulla tavola. Ne aveva abbastanza per la teglia che intendeva sfornare? Sì. 

“Ti piace la mia casetta?”, chiese al fratello. Lui sussultò, come sorpreso. “Sì!”, esclamò. Lei gli sorrise contenta, poi si voltò di spalle a controllare il forno. Il fratello intanto stava di nuovo rivolgendo la sua attenzione alle graziose finestrelle bianche della casetta, cercando di sbirciare all’interno dall’occhiello della porta e dalla ciambella sul tetto. 

“Mi passi i confetti per favore?”. Lui la accontentò, passandole uno ad uno i deliziosi confettini colorati. “Così non finiremo più!”. “E invece sono già finiti!”. Anita alzò gli occhi sbalordita sulla ciotola vuota e, nell’avvicinarsi, urtò la casetta al cui interno sentì un rumore. “Li hai messi nella casetta per non farti beccare mentre li mangiavi!”, finalmente capì. “Ne ho assaggiato qualcuno…”, ammise il fratello, “Ed erano così buoni che li ho condivisi. Lo sai, vero, che chi abita nelle casette di pan di zenzero è molto goloso?”. 

Chi dice che una casetta di pan di zenzero debba avere solo il colore delle spezie? 

Casa Nuvole di Panna è sorta nel luogo dove il Natale incontra un arcobaleno di dolcezza. Le pareti sono un biscotto appena uscito dal forno. Le tegole rettangolari, disposte l’una sull’altra, si tingono di rosa confetto, celeste, glicine, abbracciate da uno strato bianco, perché innevate. Lì dove le feste sono squisite, però, anche la neve ha la forma di fiocchetti di panna appena usciti dalla sac à poche, addolciti da confettini rosa. 

Alla porta d’accesso celeste conduce una corta rampa di scale viola dove, alzando gli occhi, c’è un piccolo pergolato rosa. Le finestre sono bianche: ovali sulla porta, quadrate ai lati, avvolte da uno spesso strato di panna. Quella più in alto, l’apertura tonda di una piccola soffitta, è stata già addobbata, infatti è circondata da una ghirlanda di glassa verde con fiocco di ghiaccia rosa. 

Santa si è appena posato su alcuni ciuffetti di neve alla panna. Vestito anche lui con colori pastello, ha tra le mani un delizioso dolcetto ed è un regalo per noi. Sul bordo dell’abito e sul pompon del cappello è rimasta un po’ di neve, la stessa che gli ha imbiancato i baffi arricciati sulla barba, che gli riempie il viso come una nuvoletta. 

Toc, toc. Non può che essere Babbo Natale, arrivato per condividere tutta la meraviglia delle feste vissute insieme.