Carillon natalizio Winter Parade 22 cm

Il Natale riporta la serenità persa nel cuore di chi sa accogliere il dono.

C’era una volta il regno di Happyland, un posto in cui tutti erano sempre felici. Il giorno di Natale una forte tempesta distrusse le abitazioni della popolazione e da quel momento la tristezza regnò nei loro cuori. Il sovrano, Davide, per anni tentò di riportare la gioia e la felicità senza alcun risultato. Oltremodo scontento per la situazione, decise di scrivere una lettera a Babbo Natale in cui chiedeva di far tornare lo spirito d’amore e letizia tra le strade del suo reame. Il mattino della festa gli abitanti erano in fermento poiché attendevano con viva speranza l’intervento dell’uomo del Natale. Il risveglio di sentimenti quali l’attesa e la fiducia era già un primo miracolo. Alle dodici in punto una guardia reale notò la presenza di un enorme pacco nella piazza principale: “E questo come ci è finito qui? È molto più grande di me!”. Pian piano lo aprì e, quando i quattro lati del cartone caddero a terra, venne fuori una casetta di dimensioni reali che si muoveva seguendo la musica. La parte superiore era rossa e su di essa era dipinta una ghirlanda di pungitopo contenente una stella gialla al centro e due campane dorate ai lati. La parte inferiore della casa era una sorta di palchetto verde su cui erano dipinte due renne nel bel mezzo di un bosco che trasportavano la slitta di Babbo Natale. Davanti all’abitazione si ergeva a sinistra un maestoso albero di Natale innevato decorato da palline colorate, una ghirlanda dorata e una stella in vetta della stessa tinta; a destra, invece, c’era un pupazzo di neve giullare seduto su un giocattolo bianco e rosso a forma di cubo. Centralmente, su due diversi piani, erano presenti due strutture circolari su cui gli amici di Babbo Natale giravano portando felicità e gaudio alla popolazione. Tutti, infatti, ammirarono il magnifico spettacolo e furono contagiati dal brio dei loro movimenti e dalla festosità dell’evento. Il sovrano, in prima fila, rimase stupito dall’effetto immediato che ebbe sull’animo dei suoi sudditi e anche sul suo. Il giorno stesso istituì la manifestazione della parata invernale ogni mattino di Natale come ricordo del ritrovamento dello spirito del suo popolo. 

Allegria, divertimento e sorrisi sono gli addobbi più belli con cui decorare le feste sulla Winter Parade.

Una casetta rossa dal tetto bianco ospita due dischi dorati rotanti, l’uno sopra l’altro, su cui omini di neve, gnometti e bambini si stanno divertendo a girare in tondo. In basso, sul disco più grande, con le gambette unite e le braccia spalancate in una posa entusiasta, siedono un bimbo in abito rosso, due pupazzi di neve e un piccolo gnomo. Sopra di loro, sull’altro disco, ci sono due omini bianchi e due bambini in abiti rossi e blu. Giocano sotto un lungo ramo di vischio al centro del quale c’è una stella gialla.

Un pupazzo di neve bianco accoglie chi arriva sulla Winter Parade. Intorno alla casetta i due abeti hanno le punte innevate. Uno è stato già addobbato con palline rosa, un festone dorato e una stella in cima mentre, accanto all’altro, si è posata una pallina di neve in pelliccetta.

Anche sulla base qualche fiocco di neve sta scendendo sulle abetaie disegnate ai lati e riceve la slitta di Santa Claus che scivola, sul fronte e sul retro, sulle note di Astro del Ciel. Natale è alle porte.